PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] i papi del Medioevo avevano eletto a propria residenza, quando, con la ricostruzione del nuovo p. delLaterano decisa da arriva a determinare l'esistenza di un unico blocco chiuso che comprende basilica e p. (Müller-Wiener, 1984, pp. 110-112, figg. ...
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Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, di uffici pubblici, di istituzioni pubbliche e culturali ecc.
Dalle origini alla fine dell’Impero ... ...
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Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a significare, per antonomasia, la residenza dell'imperatore o del re, o in genere qualsiasi abitazione sontuosa, ... ...
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1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I Cor., ii, 25, lat. novum testamentum) [...] coperchio delLaterano, S. Sergio di Gaza (secondo Concio), ecc. Gli elementi variabili sono l'architettura del sepolcro ss.; J. Wilpert, La proclamazione efesina e i mosaici della basilica di S.ta Maria Maggiore, in Analecta sacra Tarraconensia, 1931 ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] " collegata ad un portico di cui rimane testimonianza solo nel Liber pontificalis (p. 503). Nei pressi delLaterano venne ristrutturata la basilica di S. Croce in Gerusalemme. Sul Celio furono interessate dagli interventi adrianei le chiese di S ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] del Concilio delLaterano, a S. Prassede, S. Cecilia, S. Maria in Trastevere, S. Giovanni a Porta Latina, S. Sebastiano al Palatino, S. Clemente; per quanto riguarda il Lazio si potrebbero menzionare le absidi e gli archi trionfali della basilica ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] : "Habebam enim ibi ampullam cum oleo plenam, quam de sancti Martini basilica detuleram" (Gregorio di Tours, Hist. Fr., VIII, 15; MGH 12, 1923, pp. 74-93, 151-176; C. Cecchelli, Il Tesoro delLaterano, Dedalo 7, 1926, pp. 139-166, 231-320; M.S. Byne, ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...]
Il 23 nov. 1223, veniva datata nel palazzo delLaterano la lettera pontificia Solet annuere di papa Onorio III 'interno delle mura cittadine (nel luogo dove in seguito fu edificata la basilica intitolata a S. Chiara d'Assisi).
A frate Elia, allora a ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] avvenne di norma nel corso del secolo seguente, come per il c.d. c. del Capitolo della Basilicadel Santo a Padova (1433 Paolo f.l.m. (1208-1230 ca.) e di S. Giovanni in Laterano (1216-1230; Claussen, 1987; D'Achille, 1991). Se l'impianto benedettino ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] O., ed oltre, attesero alla costruzione del chiostro di S. Giovanni in Laterano, adottando, tra l'altro, soluzioni architettoniche innovative. Contemporaneamente operavano per portare a termine il portico della stessa basilica.
Negli anni di regno di ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] effimera, tra cui l'arco trionfale per la presa di possesso delLaterano da parte di Clemente XI il 10 apr. 1701 (von L. Finocchi Ghersi, ibid., pp. 372-374; Id., Francesco F. e la Basilica dei Ss. Apostoli, in Storia dell'Arte, 1993, nn. 71-73, pp. ...
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SANTIAGO DE COMPOSTELA
M.A. Castiñeiras González
M. Silva Hermo
SANTIAGO DE COMPOSTELA Città della Spagna, situata nella parte meridionale della provincia di La Coruña e capitale della regione autonoma [...] seguendo forse il modello delLaterano - il luogo delle udienze pubbliche del vescovo (Castiñeiras González, M. Chamoso Lamas, Una obra de Alfonso III el Magno: la basílicadel apóstol Santiago, «Symposium sobre la cultura asturiana de la Alta Edad ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...