DELLA PORTA, Tommaso, il Giovane
Carrol Brentano
Originario di Porlezza (Como), come gli altri famosi scultori Della Porta, figlio di Alessio e di una Battistina, nacque probabilmente intorno al 1550, [...] Ambrogio il 24 nov. (Roma, Arch. storico del Vicariato, S. Lorenzo in Lucina, Libro dei morti cappella Gregoriana e in Laterano non sono stati identificati, Roma 1967, pp. 52, 69; F. Grimaldi, Loreto. Basilica S. Casa,Bologna 1975, pp. 96, 109; V. ...
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SILVERIO, papa
Andrea Antonio Verardi
SILVERIO, papa. – Forse appartenente alla famiglia dei Cecilii, nacque a Fondi, nel basso Lazio, probabilmente entro la fine del secolo V, da Ormisda, vescovo di [...] la propria sede dal Laterano, troppo vicino alle mura cittadine, in favore della più protetta basilica di S. Sabina, o a Ponza, dove, sotto la sua tutela – l’autore della biografia del Liber pontificalis è ironico – morì d’inedia, il 20 giugno 537. ...
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GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] di Innocenzo X Pamphili, per la realizzazione del pavimento di S. Giovanni in Laterano, dopo aver lavorato ai dodici tabernacoli delle navate minori nella stessa basilica (Güthlein; Barroero). Tra la fine del 1652 e il maggio del 1653, il G. fornì al ...
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MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] ritrovamento e alla traslazione delle teste degli apostoli martiri Pietro e Paolo dalla cappella del Sancta Sanctorum all’altare maggiore della basilica di S. Giovanni in Laterano. Tre settimane dopo la sua elezione, il 21 gennaio 1371, il nuovo papa ...
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MARTIRE, Egilberto
Giuseppe Ignesti
– Nacque a Roma, il 12 febbr. 1887, da Cesare, originario di Cosenza e impiegato presso la Biblioteca Alessandrina, e da Giuseppa Capolei. Frequentò le elementari [...] della fede cattolica nella capitale: tra l’altro la costruzione del monumento a s. Francesco nella piazza antistante la basilica di S. Giovanni in Laterano, l’erezione della Croce nell’arena del Colosseo, il rinnovo, in quel medesimo luogo, della ...
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ZABAGLIA, Nicolò (Nicola, Niccola). – Nacque con il nome di «Nicolò Felice» a Roma, da Alessandro e da Geltrude Baldini, probabilmente nel gennaio del 1667 (Marconi, 2015, p. 18)
Stefano L'Occaso
e non [...] la realizzazione dei mosaici del battistero, quelli per i lavori nelle cappelle laterali della basilica e per il sollevamento alla piazza antistante alla cattedrale di S. Giovanni in Laterano, ma in seguito eretto in piazza Trinità dei Monti; ...
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LABACCO (Abacco, dell'Abacco), Antonio
Flavia Colonna
Nacque a Vercelli (Bertolotti, p. 48), probabilmente intorno al 1495.
In un privilegio del 1549, rilasciato da papa Paolo III al L., si dice che [...] appartenenti ai primi settori della grande navata e del transetto della basilica. Il 6 agosto ricevette un pagamento per Giovanni in Fonte e in S. Giovanni in Laterano (Bertolotti, pp. 48 s.).
La data di morte del L. non è nota; sappiamo però che era ...
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VESPIGNANI, Francesco Maria Augusto
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 14 aprile 1842 (Roma, Archivio storico del Vicariato, Parrocchie: S. Carlo ai Catinari, Battezzati, 1839-52, p. 83), figlio [...] nella basilica di S. Eustachio (Forcella, 1873).
Padre e figlio, che vissero sempre insieme, nel novembre del 1842 2008, pp. 6, 9; M. Morbidelli, L’abside di S. Giovanni in Laterano, Roma 2010, pp. 200-219; A. Rita, La Biblioteca Vaticana nelle sue ...
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GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] all'inizio del 1139 il papa ordinò all'arcivescovo ravennate e agli stessi Ferraresi che al sinodo in Laterano, previsto nella basilica Ursiana furono donati un mulino e alcune terre situate nella pieve di S. Pancrazio. La ripresa del capitolo dei ...
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CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] Loreto con L. Seitz, che considerava suo maestro; per la basilica della Santa Casa eseguì la cornice-targa (firmata e datata "Roma in S. Giovanni in Laterano, la fioriera, sempre in bronzo e pietre dure, davanti alla Madonna del Parto di I. Sansovino ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...