Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] scoppiati in città, il Palazzo delLaterano fu infatti preso d'assalto su istigazione del patrizio Maurizio, che poteva di Roma, una cappella in così stretto contatto con la basilicadel principe degli apostoli, si propose certo di fare cosa grata ...
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ILARO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Nacque in Sardegna, da Crispino, in data sconosciuta; sono oscure anche le circostanze in cui si trasferì a Roma, ma alla vigilia del secondo concilio di Efeso [...] sette", I. non aveva esitato ad apostrofarlo pubblicamente nella basilica di S. Pietro finché non aveva ottenuto l'assicurazione . In particolare ricorda gli oratori fatti annettere al battistero delLaterano (pp. 242-43), uno dedicato a s. Giovanni ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] nel 1607 arciprete delLaterano, prefetto della Congregazione del concilio e del convento dei francescani riformati a Montefortino. Larghi mezzi e lasciti egli destinò alle opere di restauro della cappella Borghese a S. Maria Maggiore e alla basilica ...
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SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] , Città del Vaticano 1971, pp. 87-125 (S. Martino ai Monti); R. Krautheimer-S. Corbett-A. Frazer, Corpus basilicarum christianarum Romae. Le basiliche paleocristiane di Roma (Sec. IV-IX), V, ivi 1980, pp. 1-96 (S. Giovanni in Laterano); Il suburbio ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] , dove fu dato un banchetto in suo onore nella sala detta basilica di Vigilio. Compì, inoltre, varie donazioni in onore dei santi , promuovendo in particolare lo sviluppo della "schola cantorum" delLaterano. Morì il 27 gennaio 672 e fu sepolto a ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] Non si sa però se mantenne il suo canonicato presso la basilica lateranense.
Nel capodanno 1409-1410 le truppe di Baldassarre Cossa, A Costanza il F. appare di nuovo come canonico delLaterano e chierico di Camera: malgrado il suo passaggio dovette ...
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CROCE
Red.
La lenta formazione dell'iconografia storica cristiana (confronta s. v. nuovo testamento) contribuì a ritardare anche la rappresentazione di quello che è oggi il simbolo di fede più evidente [...] aggiungi l'atrio del battistero delLaterano, il battistero degli ortodossi e l'oratorio del palazzo arcivescovile di del culto della c., divenuto vivissimo dopo il rinvenimento delle reliquie della c. e l'erezione a Gerusalemme della basilica ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] precisa, ma dovette essere composto nella Cancelleria delLaterano tra il pontificato di Stefano II e quello loro resti furono riesumati e ricevettero l'onore di una sepoltura nella basilica di S. Pietro nel 772.
Fonti e Bibl.: Aventinus [Iohannes ...
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URSINO, antipapa
Maria Cristina Pennacchio
Nato a Roma in data sconosciuta, U. è comunemente considerato un antipapa in quanto la sua elezione, avvenuta il 24 settembre del 366, fu in contrasto con [...] di Tivoli, ma quando Damaso venne a conoscenza del fatto radunò una moltitudine di gladiatori e assalì la basilica Iulia compiendo una strage durata tre giorni. Il settimo giorno si impadronì delLaterano e lì fu consacrato. Il prefetto Vivenzio, che ...
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PALOCCI, Stefano
Pietro Silanos
PALOCCI, Stefano. – Nacque intorno al 1316 a Roma. Figlio di un certo Paloscius Gocii Pellegrini (Benoît XII, Lettres communes, 1954-89, n. 4501) – da cui probabilmente [...] Pierre Roger, facendone le veci come vicario di due delle basiliche papali, S. Maria Maggiore e S. Giovanni in Laterano (Biblioteca apostolica Vaticana, Archivio del capitolo di S. Maria Maggiore, cart. 69, n. 129; Archivio di Stato di Firenze ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...