FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] Nel 1744 ottenne un beneficio nella basilica di S. Giovanni in Laterano dal cardinale Corsini che ne era l , 301, 305, 310 s., 314, 316, 327, 330, che utilizza le lettere del F. a Lami della Bibl. Riccardiana di Firenze.
Sul F. si vedano inoltre: N ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] protoscriniario Leone (VIII), un laico, che venne intronizzato in Laterano e consacrato in S. Pietro il 6 dicembre.
I imperiale, perché morì alla metà di maggio del 964; venne sepolto nella basilica lateranense.
Con l'eccezione di Liutprando, le ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] . I tentativi di liberare la strada di accesso alla basilica si trasformarono in un massacro, tanto che la cerimonia di incoronazione dovette svolgersi in Laterano solo il 29 giugno, alla presenza del F. e dei cardinali Arnaud de Faugières e Niccolò ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] con breve del 22 luglio 1507, affinché tornasse a ottemperare ai suoi uffici nella Penitenzieria e nella basilica in vista canonicato in Laterano, e la cui strategia per la Lega di Cambrai il M. sostenne nel 1509 con un'orazione in lode del re di ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] di Roma, dell'Aedificatio Romae, del Diluviodi Roma, del Tractato di S. Ioanni Laterano e della più tarda Vite di della Descriptio di Giovanni Diacono, per offrire della basilica l'immagine di monumento/documento superstite della donazione imperiale ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] afferma che il C. era arciprete della basilica di S. Giovanni in Laterano quando fu creato cardinale. Nella lettera che il C. indirizzò al capitolo lateranense per il conferimento di indulgenze in vista del prossimo giubileo (15 genn. 1347), il C ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] , è collocabile nell'autunno del 1211; alloggiato nel monastero dei Ss. Quattro coronati vicino al Laterano, E. si procurava da , probabilmente in occasione della traslazione del corpo di s. Francesco nella basilica fatta costruire da frate Elia, ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] in S. Giovanni in Laterano da mons. Scannarola.
fr. L. B. de Laurea, Romae 1698; G. Baba, Vita del card. L. B. di Lauria..., Roma 1699; G. M. Mazzuchelli , pp. 42, 333, 344; E. Zocca, La basilica dei Santi Apostoli in Roma, in Misc. francescana, LIX ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] stesso anno era divenuto arciprete della basilica di S. Giovanni in Laterano, passò al titolo di S. , LVI-LVII (1933-34), pp. 181, 186; G. Mercati, Opere minori, III, Città del Vaticano 1937, pp. 210, 213, 215, 218, 225; L. v. Pastor, Storia dei ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] , col. 985), in cui si promette un'azione più decisa nei confronti del re d'Inghilterra, se questi non si fosse ravveduto (e per l'atteggiamento 1176. Secondo il Cardella, sarebbe stato sepolto in Laterano: una pietra di marmo ne conservava il ricordo ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...