Nell’arredo liturgico cristiano, struttura architettonica stabile che sovrasta l’altare ed è costituita da elementi verticali (in genere quattro colonne) che sostengono una copertura piana o a volta (v. [...] di tende ( vela) che ne chiudevano gli intercolumni. I resti più antichi di un c. sono quelli della primitiva basilicadiS. e sempre più fantasiosamente decorative, come nel c. diS. Pietro in Vaticano, ispirato a strutture effimere (baldacchino) o ...
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Cronista e sacerdote (n. Gerace - m. Roma 1596), a Roma già nel 1544, chierico beneficiato (1567) in S. Pietro; mentre si costruiva la nuova basilica, volle descrivere minuziosamente l'antica, onde la [...] sua opera (De basilicae Vaticanae antiquissima et nova structura, 1582; prima ed. 1914) è una delle migliori fonti per la conoscenza di questa. ...
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Tivoli Comune della prov. di Roma (68,4 km2 con 52.853 ab. nel 2008). Il centro è situato sulle pendici N dei M. Tiburtini, a 235 m s.l.m., alla sinistra dell’Aniene, nel punto dove questo salta, con [...] patrimoni sabinense e carseolano diS. Pietro; minacciata dai Longobardi di Astolfo, si assoggettò poi S. Silvestro (affreschi del 13° sec.), la basilica della Carità (11°-12° sec.), restaurate; S. Maria Maggiore (portale goticheggiante di Angelo di ...
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Scultore (Roma 1718 - Firenze 1798). Figlio di Angelo (notizie dal 1721 al 1798), argentiere di origine piacentina attivo a Roma, e allievo di G. B. Maini, S. si distinse come abile restauratore di statue [...] (1755) per la basilica vaticana una delle statue dei Fondatori di Ordini, il S. Giuseppe Calasanzio, dove volse produzione. Scultore di corte del granduca Pietro Leopoldo dal 1769, S. realizzò a Firenze, tra l'altro, la statua di Giovanni Lami (1775 ...
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RESTAURO
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
Carlo ALBIZZATI
Umberto CIALDEA
Gino TESTI
. Restauro dei monumenti. - Il proposito di restaurare i monumenti, sia per consolidarli riparando alle ingiurie [...] Italia: a Venezia la basilicadiS. Marco; a Trieste il S. Giusto; a Napoli la chiesa diS. Maria di Donnaregina e Castel Nuovo; S. Giorgio di Donatello).
Il problema principale per le sculture in marmo, in pietra, in terracotta è, comunque, quello di ...
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PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] baciano il piede, le mani e il volto. Quindi il primo dei cardinali diaconi annunzia al popolo radunato nella piazza diS. Pietro il nome dell'eletto nella formula tradizionale: Annuntio vobis gaudium magnum: Habemus papam N.N., ecc. Quindi il papa ...
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LOMBARDIA
Guglielmo Scaramellini
Elisabetta Roffia
Sandra Sicoli
Maurizio Caperna
(XXI, p. 419; App. II, II, p. 228; III, I, p. 1001; IV, II, p. 355)
La realtà lombarda è piuttosto variegata e complessa, [...] del Po e alla fondazione di empori commerciali. L'abitato di Forcello di Bagnolo S. Vito (Mantova), recentemente scoperto basilicadi Sant'Ambrogio, del monastero di San Vittore, del convento di Santa Maria delle Grazie, del campanile di San Pietro ...
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PALESTRINA, Giovanni Pierluigi da
Alberto Cametti
Musicista. Figlio di Sante di Pierluigi, e di Palma (Veccia?), nato in Palestrina nel 1525, data fissata da recenti biografi (Cametti, Weinmann), in [...] il seminario vaticano, e andò ad abitare, con la famiglia e i cinque allievi di canto della basilica, in una casa in piazza degli Scalpellini, poi della sagrestia diS. Pietro (nel luogo oggi ricordato da una lapide), casa ch'egli comprò nel 1573 per ...
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RAFFAELLO Sanzio
Adolfo Venturi
Nacque in Urbino il 6 aprile 1483 da Giovanni Santi e da Magia di Battista Ciarla; rimase orfano di madre il 7 ottobre 1491. Tre anni dopo, il 1° agosto 1494, Giovanni [...] di San Pietro, da Fra Giocondo, pensò, come si è accennato, di opporre un progetto dibasilica a croce latina al progetto di Bramante a croce greca. Aveva Bramante cominciato a ordinare le logge, nel Palazzo Vaticano, sul cortile diS. Damaso ...
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. La grandiosa figura del massimo architetto della Rinascenza, di colui che fu giustamente chiamato il rinnovatore dell'architettura italiana e "il più grande inventore di nuove idee architettoniche che [...] dell'aver voluto il B. sovrapporre il Pantheon alla basilicadi Massenzio, non solo è contraria alla realtà dello resistere alla spinta della vòlta. Talora, come nell'organismo diS. Pietro, la salda e logica ossatura costruttiva, pur troppo sottile ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...