BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] era il Borromini. Dopo la morte del Maderno, al principio del 1629, il B. fu nominato architetto diS. Pietro e continuò l'arricchimento della basilica con le nicchie e le statue della crociera (1629-36) e con altri monumenti, attività che proseguì ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] . Tuttle, B. P. e il suo progetto di completamento per la basilica petroniana, in Una basilica per una città. Convegno di studi per il sesto Centenario di fondazione della basilicadiS. Petronio… 1990, a cura di M. Fanti - D. Lenzi, Bologna 1994, pp ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] tele per la tribuna della chiesa diS. Pietro ad Aram, la Traditio clavium e l'Incontro dei ss. Pietro e Paolo sulla via del martirio, ma anche presso il consiglio della basilica bergamasca, che per voce di Leandro Basso, fu talmente soddisfatto da ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] a Pavia dove ospitare alcuni giovani per un periodo settennale di formazione. Ad Assisi, infine, fu avviata la costruzione della basilicadiS. Maria degli Angeli.
La volontà papale di dare compimento all’ideale tridentino investì, oltre a Roma, l ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Galilei; vincendo gli ostacoli frapposti dal S. Uffizio, il 12 marzo 1737 le spoglie di Galilei furono collocate nel mausoleo appositamente costruito davanti alla tomba di Michelangelo nella basilicadiS. Croce.
Il 5 febbr. 1737 le truppe austriache ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia diS. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] di lettere, prelati e condottieri. Un suo fratello era stato canonico della basilica vaticana, autore di testi di teologia e di tribuna. Completò la decorazione di ponte S. Angelo, realizzò la porta d'ingresso all'atrio diS. Pietro, le statue sul ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] dalla sola cifra profusa per la basilicadiS. Barbara, il ducato di G. è stato spesso presentato dalla sino alla morte) presso la cappella della cattedrale mantovana diS. Pietro, ma di fatto alle dirette dipendenze del cardinale Ercole ai tempi ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] eletto papa e assunse il nome di Pio VII, in segno di riconoscenza e di fedeltà nei confronti del suo predecessore. Incoronato in S. Giorgio Maggiore il 21 marzo (l’acredine dell’Austria gli precluse la basilicadiS. Marco), Pio VII prese una serie ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] la «chortina», ossia il tendaggio, per l’altare maggiore della basilicadiS. Lorenzo che, secondo i documenti, il pittore eseguì nel 1438. Di questo periodo (1437) sono anche i pagamenti per un S. Zanobi e una Pietà, distrutti, che Paolo dipinse per ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] del tabernacolo... della basilicadiS. Paolo..., Roma 1840, pp. 88, 109)identificava il C. con il "Petro" socio di Arnolfo citato nell'iscrizione del ciborio diS. Paolo, mentre è noto trattarsi diPietrodi Oderisio. Altro equivoco venutosi ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...