MANS, Le
C. Brunie
(lat. Vidinum, Vindunum, Subdinnum)
Città della Francia nordoccidentale, nella regione del Maine (dip. Sarthe), estesa prevalentemente sulla riva sinistra del fiume Sarthe.Le origini [...] 1245: negli strombi, a sinistra sono raffigurati S. Pietro, S. Giacomo Maggiore e S. Giovanni, a destra S. Paolo, S. Matteo e S. Giacomo Minore; nell'architrave è rappresentato S. Michele nell'atto di pesare le anime. Il timpano è invece posteriore ...
Leggi Tutto
NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] venne dedicata alla Vergine e a s. Benedetto, poi ai ss. Pietro e Paolo, ma prevalse il titolo diS. Silvestro a partire dal 756, 30, 1987, pp. 227-244; W. Montorsi, Le basilichediS. Silvestro e S. Michele (secc. VIII-XII), Modena 1988; H. Toubert, ...
Leggi Tutto
BONI, Giacomo
Pietro Romanelli
Nato a Venezia il 25 apr. 1859 da Luigi e da Maria De Nardi, rimase orfano all'età di otto anni. Nel 1871 portò a compimento il corso di studi tecnici e commerciali e [...] del Lacus Curtius. Lavori di minore rilievo furono, invece, quelli effettuati intorno alla Basilica Aemilia e alla Curia, da lui data alla ricostruzione (ultimata nel 1912) del campanile diS. Marco a Venezia (crollato nel 1902), cui volle far ...
Leggi Tutto
HUESCA
M.A. Castiñeiras González
(lat. Osca)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, H. è situata a S-O delle Sierras Exteriores della catena dei Pirenei, in una delle depressioni dell'Alta [...] di una ecclesia antiqua, presumibilmente mozarabica, donata dal re Pietro I a Frotard, abate di 372; R. del Arco, Restos de la basílica visigótica oscense, Boletín de la Real Academia Medioevo, Pisa 1982", a cura diS. Andreae, S. Settis, Marburg a. d ...
Leggi Tutto
TOLENTINO
P.F. Pistilli
(lat. Tolentinum)
Cittadina delle Marche (prov. di Macerata), prossima alla riva sinistra del fiume Chienti, a metà strada tra la costa adriatica e la dorsale appenninica.T. [...] 1994, pp. 199-202; La basilicadi San Nicola a Tolentino. Guida all'arte e alla storia, Tolentino 1995; A. Nestori, Il mausoleo e il sarcofago di Flavius Iulius Catervius a Tolentino (Monumenti di antichità cristiana, s. II, 13), Città del Vaticano ...
Leggi Tutto
SUSA (lat. Segusium, Secusia)
G. Ieni
Centro del Piemonte in prov. di Torino, sorto alla confluenza della Dora Riparia con il torrente Cenischia.
Già l'antico insediamento romano-celtico ebbe notevole [...] di manipolazioni successive, la copre e occulta in più parti, rendendone complessa una restituzione univoca. La basilica G. Romano, Cantieri di aggiornamento: S. Costanzo al Monte e Orta S. Giulio. Sacra diS. Michele e chiostro diS. Orso ad Aosta, ...
Leggi Tutto
Agliate
R. Cassanelli
Frazione di Carate Brianza, km. 10 a N di Monza, sulle rive del Lambro. Ignote sono le fasi più antiche della sua storia e anche la documentazione epigrafica di età romana e tardoantica [...] le chiese dipendenti e i numerosi altari della basilica. Elementi preziosi sono forniti infine dalle visite pastorali Köln 1987, p. 26 ss. (S. Pietro), p. 96 ss. (battistero).
B. Brenk, La committenza di Ariberto d'Intimiano, in Il Millennio ...
Leggi Tutto
CALZA, Guido
Luigi Rocchetti
Nato a Milano il 21aprile del 1888 da Aituro e da Teresa Bedolo, si laureò in lettere a Roma con una tesi sulla conquista romana di Creta, seguendo in particolare gli insegnamenti [...] tutte la basilica del decumanus maximus che il C. identificò con quella dei SS. Pietro e Giovanni Fu sepolto nella cappella diS. Ercolano ad Ostia Antica. Postumo (Roma 1953) è uscito il volume Scavi di Ostia, Topografia generale, a cura di G. C., G ...
Leggi Tutto
Agrigento
L. Di Mauro
(gr. 'ΑϰϱάγαϚ; lat. Agrigentum; arabo Jirjent; fino al 1927 Girgenti)
Città che sorge lungo la costa meridionale della Sicilia a pochi chilometri dal mare, disposta su due alture, [...] tra cui primeggiò quello sulla collina di Girgenti, in cui si ridusse la città in seguito alla conquista araba.
Il vescovo Gregorio, nel sec. 6°, trasformò in basilica a tre navate (Ss. Pietro e Paolo, poi S. Gregorio) il tempio della Concordia ...
Leggi Tutto
ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] che si ispirava a modelli paleocristiani. Si tratta delle basilichediS. Maria in Trastevere (1120-1143 ca.), S. Crisogono (1123-1130) e S. Lorenzo f.l.m. (1220 ca.), tutte ornate di a. di spoglio. In questo periodo vennero realizzati anche portici ...
Leggi Tutto
basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...