Nacque a Pesaro il 21 febbr. 1811 dal conte Antonio e da Giovanna Venturelli di Cesena (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 1549, II).
La tradizione che lo vuole figlio di Cesare, zio paterno nato nel 1755 [...] (Zambarelli, p. 16).
In seguito partecipò alla decorazione della basilicadiS. Paolo fuori le Mura, promossa da Pio IX nel 1857 creato in S. Pietro in occasione della canonizzazione di ventisette beati eseguendo due lunette raffiguranti S. Francesco ...
Leggi Tutto
BUONAMICO detto Buffalmacco
Isa Belli Barsali
Di questo pittore fiorentino, attivo nella prima metà del sec. XIV, non si hanno dati sicuri circa la nascita e la morte: il Vasari scrisse, basandosi su [...] proposto di identificarlo con l'autore del trittico e degli affreschi nelle volte della basilicadiS. Chiara Zeri propone di accostare a quest'opera sicura di B. la tavoletta con l'Ultimo incontro dis. Pietro e s. Paolo del museo Bardini di Firenze. ...
Leggi Tutto
BELLOTTI, Biagio Giuseppe Maria
Rossana Bossaglia
Nacque a Busto Arsizio il 26 febbraio 1714 da Leopoldo e da Comelia Ballarati.
Sembra che fosse nipote dei modesti artisti Ambrogio, Francesco e Biagio [...] religione e il Trionfo dis. Pietro. Nel 1742 è ordinato sacerdote e nel 1744 diventa canonico diS. Giovanni; mancano indicazioni Beata Giuliana (1782) che si trova sulla piazza della basilica a Busto. Diciassette disegni del B. (propr. Turri, ...
Leggi Tutto
ENZOLA, Gianfrancesco
Beatrice Hernad
Figlio di Luca, orefice, medaglista e maestro di zecca parmense, ne sono sconosciute le date di nascita e di morte. La notizia secondo la quale l'artista sarebbe [...] il suo apprendistato nella bottega degli artisti Alessandro da Parma e di suo figlio Pietro (Grazzi, 1972, p. 28), famosi orefici, alcune opere dei quali ornano la basilicadiS. Antonio in Padova.
L'attività artistica dell'E. si può suddividere ...
Leggi Tutto
BUONVICINO (Bonvicino), Ambrogio
Serenita Papaldo
Figlio di Iacopo, nacque a Milano nel 1552 circa; fu detto anche "Malvicino", forse a causa del suo carattere che, come ricordano i documenti, lo portò [...] ineguale. Per S. Pietro, con R. Bascapé, S. Zuccari e Rocco Solaro, lavorò alle decorazioni delle volte ed eseguì gli Angeli in bronzo che reggevano il baldacchino di stoffa dell'altare maggiore. Delle sue numerose opere per la basilica, che spesso ...
Leggi Tutto
ANOVELO da Imbonate
Renata Cipriani
Vissuto verso la fine dei sec. XIV, originario probabilmente del territorio di Como, fu tra gli artisti lombardi meglio noti alla storiografia dell'800, avendo lasciato [...] anche da Pietro da Pavia, caratterizzati da un tentativo più ardito di riproduzione del , Parma 1819, p. 12; G. Ferrario, Monumenti sacri e profani della I. R. BasilicadiS. Ambrogio in Milano, Milano 1824, p. 40; G. Mongeri, L'Arte in Milano, ...
Leggi Tutto
BERTOLA, Giuseppe Francesco Ignazio
Nino Carboneri
Nacque nel 1676 a Tortona da Gaspare Roveda e da Antonia Francesca, andata sposa, in seconde nozze, all'architetto Antonio Bertola, che lo adottò, [...] con onore ed anche consultato sulla stabilità della cupola diS. Pietro, secondo una lettera del cardinale Albani al marchese d 22 marzo 1755 e fu sepolto nella Basilica Magistrale Mauriziana.
Nell'Istituto storico e di cultura dell'arma del Genio, a ...
Leggi Tutto
BERNINI, Luigi
Howard Hibbard
Figlio diPietro e di Angelica Galante e fratello minore di Gian Lorenzo, nacque a Roma nel 1612. Scolaro di Gian Lorenzo, fu suo aiuto a cominciare dai lavori per il baldacchino [...] un Angelo per l'altar maggiore diS. Agostino. Soprastante alla fabbrica diS. Pietro nel 1634, ebbe mansioni di carattere tecnico, disegnò macchine per i lavori e le pulizie nella basilica e, sempre in qualità di tecnico, collaborò più tardi (1648 ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] . 1493.
Alla bottega di F. e in particolare alla mano diPietrodi Francesco Orioli sembra potersi riferire la tavola con la Spoliazione di Cristo ora nella Pinacoteca nazionale di Siena, proveniente probabilmente dalla basilica dell'Osservanza.
A F ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] Manassei, Pietro Pugliesi e Iacopo degli Obizi.
Nel sesto decennio, forse immediatamente prima dell'inizio dei lavori nel duomo e comunque entro la metà degli anni Cinquanta, il L. dipinse la grande tavola raffigurante Le esequie dis. Gerolamo ...
Leggi Tutto
basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...