FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere diS. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] portico di una chiesa o dentro una grotta, come i sotterranei diS. Sebastiano, sulla via Appia, contigui alla basilica omonima Borromeo contenente frammenti del legno della S. Croce e delle ossa dei martiri Pietro e Paolo. Per curare le proprie ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] in Toscana sotto il granducato diPietro Leopoldo; tenne contatti cordiali con personalità del gruppo diS. de' Ricci o con , priore mitrato (capo del canonicato) della basilica fiorentina diS. Lorenzo. Nonostante la tardiva reazione della Curia ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo diBasilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Puglia, della Calabria e della Sicilia. B. compose inoltre un compendio della regola dis. Basilio. Nel 1451 Nicolò V ratificò il decreto che dava a B. il diritto di visita su tutti i monasteri greci. Nel 1456 Callisto III nominò B. archimandrita ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] Innocenzo II nel 1130; il suo impianto sarebbe stato delineato con funi da s. Pietro, s. Paolo e s. Stefano, che sarebbero apparsi in sogno a Gunzo, abate di Beaume, ritiratosi come semplice claustralis a Cluny, per incitarlo a intervenire presso l ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] come quello di Giotto nella basilica superiore di Assisi, che traspone in immagini alcuni passaggi della Legenda Maior dis. Bonaventura, figura emaciata e coperta di vesti lacere.
S. Pietro è rappresentato munito di chiavi; ma generalmente attributi ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] di Altopascio, che era posto sotto la protezione dis. Cristoforo e dis. Giacomo e fu all'origine dell'Ordine degli Ospedalieri dis. Giacomo dibasilicadipietra, ma anche fortificazioni di abitati e castelli. Dunque una notevole trasformazione di ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] origini e benché esistesse a Nazareth fin dal sec. 4° una basilica dedicata all'a., la prima notizia certa relativa alla celebrazione della festa messaggero. Ben diversa è invece l'a. diPietro Cavallini in S. Maria in Trastevere. Qui il saluto dell' ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] il culto dell'i. gli scolastici ripresero una formula diBasiliodi Cesarea, detto il Grande (330 ca.-379), caso della Veronica conservata a S. Pietro in Vaticano a Roma - il cui culto si sviluppò a partire dal pontificato di Innocenzo III (1198-1216 ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo diS. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia diPietro Lion, nacque [...] seminariale a verificarvi a che punto sia la composizione della Summa dis. Tommaso e del Corano. L'indomani, festa diS. Antonio, celebra, nella basilica omonima, la messa pontificale. Il 14 ammette di non sentirsi bene; il 15 cade ammalato. E a chi ...
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HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] entro finte archeggiature, la Madonna tra i ss. Pietro e Paolo, gli apostoli Giovanni e Giacomo, s. Benedetto e s. Bernoardo, quest'ultimo canonizzato nel 1193; un monumentale albero di Iesse fu dipinto, al principio del Duecento, sul tavolato ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...