CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] .
Nel dicembre del 1204 il C. e Soffredo giunsero a Costantinopoli, dove furono solennemente accolti nella basilicadiS. Sofia. Per suggerimento di Baldovino il C. si incontrò ancora nello stesso mese con il clero greco della capitale. Ma le ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] saccheggio per tre giorni, risparmiando solo le basilichediPietro e Paolo. Il papa rientrò nella città Vighetti, I sacramenti della penitenza e dell'ordine nella dottrina giuridica diS. Innocenzo I (401-417), "Miscellanea Francescana", 51, 1951, ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] Sede i diritti sul Patrimonio diS. Pietro oltre che la titolarità feudale sul Regno di Sicilia, avevano indicato un brusco arresto di quel disegno, come era solennizzato dall'incoronazione imperiale in basilica Beati Petri di Ottone IV il 4 ottobre ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] in Italia del sovrano franco, sia giunta a Roma la cosiddetta "Cattedra dis. Pietro", il trono ligneo con decorazioni in avorio, argento e paste vitree oggi conservato nella basilica vaticana. Non è invece chiaro se sia da riferire a questa stessa ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] di culto: oltre alle sintesi di Ch. Pietri, citate sopra, cfr. R. Krautheimer-S. Corbett-W. Frankl, Corpus basilicarum christianarum Romae. Le basiliche paleocristiane di Roma (Sec. IV-IX), III, Città del Vaticano 1971, pp. 280-305 (basilicadiS ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] aver espugnato nell'agosto del 1421 i castelli di Pinguente e diPietra Pelosa, portò'a compimento, agli inizi del 1422 sepolta, alla presenza di Alberto d'Este, accanto a quella del padre nella cappella maggiore della basilicadiS. Francesco; nell ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] nell'atelier di scultura diPietro Tenerani (1776-1869), ne ottenne un ritratto in bassorilievo.
Di questo suo primo spese della moglie un monumento funebre gli fu eretto nella fiorentina basilicadiS. Croce.
Tra gli scritti del L., non citati nel ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] nel tratto urbano della via Flaminia, corrisponde alla basilicadiS. Marcello al Corso. L'identificazione tra il Marcello , II, Paris 1907, pp. 92-7.
A. Profumo, La memoria diS. Pietro nella regione Salario-Nomentana, Roma 1916, pp. 16-75.
J.-P. ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] ‒ della famosa e preziosa stauroteca in oro, smalti e pietre preziose, con cui venivano confermati anche i buoni rapporti con esplicitamente il titolo di nostra specialis capella già concesso da Federico alla basilicadiS. Nicola di Bari. È solo ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] Sicilie si apre proprio con la morte di Ruggero II, che costituisce l'ineguagliata pietradi paragone per i suoi due successori: risparmiata solo la basilicadiS. Nicola. La disfatta bizantina venne favorita dalla defezione di Roberto Basunvilla, ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...