CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] davanti a Sisto IV di Melozzo da Forlì, dalla basilica dei SS. Apostoli, la Crocifissione dis. Pietrodi Guido Reni e la Comunione dis. Girolamo del Domenichino (sostituì gli ultimi due con copie di sua mano sugli altari diS. Pietro in Montorio e ...
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FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio di Giovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...] a Cremona del F. chiamato a valutare le sculture diPietro da Rho sulla facciata del duomo; altri dati propongono -93, pp. 63-75; L. Giordano, L'architettura, 1490-500, in La basilicadiS. Maria della Croce a Crema, Crema 1990, pp. 42-45 e note, pp. ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] diS. Pietro (Milano 1815). Nel 1784 individuò quattro colonne di marmo antico riutilizzate nella cappella dedicata a S. Ippolito in Sdi Milano, un tronco di colonna antica che fu dallo stesso artista collocata nell'antitempio della basilicadiS. ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] Mantova, richiamatovi dal Bertani il quale, costruita la basilica palatina diS. Barbara, si stava occupando del suo completamento decorativo le figure diS. Pietro e 108 cardinali di Verona entro una finta architettura sullo sfondo di paesaggi. Le ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] , in Il palazzo Vertemate Franchi di Piuro, a cura di G. Mulazzani, Milano 1989, pp. 141-144; S. Coppa, La cultura figurativa nella basilicadiS. Ambrogio nel Seicento e nel Settecento, in La basilicadiS. Ambrogio: il tempio ininterrotto, a ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] di Napoli, ove un vasto colonnato a emiciclo accolse al centro la chiesa diS. Francesco di Paola. Più che rifarsi al tema berniniano diS. Pietrodi Napoli…, Napoli 1836,passim; Ragionamento sulla edificaz. della nuova basilicadiS. Francesco di ...
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DE ROSSI, Giovanni Antonio
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio di Lazzaro, nacque a Roma l'8 genn. 1616 (Spagnesi, 1964, p. 15) e fu avviato agli studi, che poi ultimò al Collegio Romano, dal padre, [...] dei palazzi pontifici di Roma e Castel Gandolfo e della basilicadiS. Giovanni in Laterano di Trevi ed altre opere di Nicola Salvi, Roma 1956, p. 40; L. Salerno, Via del Corso, Roma 1961, ad Indicem; P. Portoghesi, S. Maria della Pace, diPietro ...
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BREGNO, Andrea
Giovanni Mariacher
Figlio di Cristoforo da Righeggia, nacque nella limitrofa Osteno, nel Comasco (la famiglia dei Bregno viene detta ora da Righeggia o Righesio, ora da Osteno), nell'anno [...] tomba di Pio II destinata a S. Pietro (1503), poi trasferita a S. Pietro in Vincoli, per gran parte opera di bottega. Atti dell'Accad. dei Lincei, s. 2, III (1875-76), pp. 39 ss.; G. Pinzi, Mem. e doc. sulla basilicadiS. Marta della Quercia..., in ...
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DALL'ARZERE, Stefano
Alessandro Bevilacqua
La prima notizia certa (Sartori, 1976) informa che nel 1540 il D. aveva dipinto o stava dipingendo un organo 9.1 Santo a Padova; ciò rende plausibile l'ipotesi [...] diS. Rocco (1559); S. Pietro (1560) agli Eremitani; la partecipazione alla decorazione dell'oratorio diS. 207 s., 215; L. Puppi, in S. Bettini-L. Puppi, La chiesa degli Eremitani di Padova, Vicenza 1970, p. 102; N. Ivanoff, in La basilicadiS. ...
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BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] di ritratti, in cui è esibita una sottile capacità di penetrazione psicologica - da quelli di Matteo Marangoni (1919) e diPietro Jahier (1920) a quelli di la Pietà della Cappella ai Caduti nella basilicadiS. Maria del Sasso a Bibbiena.
Nonostante ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...