GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] a causa della mancata consegna di una fornitura dipietra d'Istria destinata alla fabbrica diS. Francesco a Rimini, basilicadi Loreto. A sostegno di tale ipotesi sono la somiglianza tra la pianta dell'edificio lauretano e quella della cattedrale di ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] ad A. da quella di Francesco da Faenza (presumibilmente Francesco di maestro Pietro Fusaro da Faenza, basilica: quello con il Cristo e s. Giuliano, nella cappella dei Da Galliano, e la drammatica Trinità con s. Gerolamo e due sante della cappella di ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] et aliis coloribus finis" della tomba di Raffaello Fulgosio nella basilica del Santo (con contratto del 15 diS. Moisè, attualmente diviso tra Padova (Musei civici agli Eremitani, Madonna in trono con il Bambino) e Londra (National Gallery, Ss. Pietro ...
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GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] serie di citazioni dagli affreschi della cappella Orsini nella basilica inferiore diS. Francesco e Marche nella prima metà del Trecento, ibid., pp. 51-67; E. Cozzi, Pietro eG. (?) da Rimini, in Da Giotto al tardogotico (catal., Padova), Roma 1989, ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] oggi perdute: il coro diS. Maria Novella (1491-96), superstite, e nella stessa basilica l'ornamento dell'organo (smontato nel sec. XIX; oggi al Victoria and Albert Museum di Londra, e altra parte nella chiesa dei SS. Pietro e Paolo a Rueil-Malmaison ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] 'aprile del 1462 l'importante commissione del coro per la basilica del Santo a Padova (Sartori, 1961, p. 25), Cesare e Galasso, dal matrimonio con Angela diPietro Viviani di Lendinara (Griguolo, pp. 340 s.). Nel 1475 diede in gestione il torchio a ...
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DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] progettazione dei mosaici nuovi e del restauro di quelli vecchi nella basilica.
All'apice della sua carriera, il Venetië, diss. Univ. di Amsterdam, Nijmegen 1986; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XXV, pp. 300 s. (sub voce Muttoni, Pietro). ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] il Bernini e Pietro da Cortona sulla gran via del "barocco". Solo se attenti a questa fase dell'A., si potranno pienamente intendere e spiegare gli affreschi diS. Maria di Galliera e la Annunciazione diS. Bartolomeo in Bologna, di quindici e più ...
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CARNEO (Carniello), Antonio
Aldo Rizzi
Nacque a Concordia nel Friuli il 26 nov. 1637 dal campanaro Giacomo Carniello (Geiger, pp. 20 s.) e da una Sabbata.
Secondo l'Orlandi (Guarienti), il padre del [...] l'Autunno e l'Inverno della collezione Marini Solari di Udine, il Martirio dis. Bartolomeo della basilica delle Grazie pure di Udine e la Prova del veleno già nella raccolta Calligaris di Terzo di Aquileia. Dopo la grande tela conservata nel Museo ...
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BALESTRA, Antonio
Maria Angela Novelli
Nato a Verona il 12 ag. 1666, da agiata famiglia di mercanti, fu avviato agli studi letterari e si dedicò come dilettante alla pittura, ricevendo, a diciassette [...] PietroS.Flavio del duomo di Parma (1733), la Madonna e s. Chiara della basilica del Santo a Padova (1737), l'affresco della villa Pompei ad Illasi con il Ratto di Elena (1738), dimostra come non sapesse sottrarsi alla influenza della pittura diS ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...