DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] scisma apertosi nella Chiesa romana. Alla morte di Felice IV D. venne eletto alla cattedra diS.Pietro dalla maggior parte del clero e del Senato di Roma, e venne consacrato nella basilica costantiniana del Salvatore. Contemporaneamente - forse nello ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] scelta dello Scolari. L'elezione di un romano alla cattedra diS. Pietro garantiva la prosecuzione degli importanti obiettivi fatto ricostruire il chiostro diS. Lorenzo fuori le Mura, ampliato e decorato il palazzo e la basilica del Laterano e fatto ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] basilica dei Ss. Apostoli, intitolata a Filippo e Giacomo, sulla via Lata, opera completata dal suo successore Giovanni III (Inscriptiones Christianae urbis Romae, II, p. 139, n. 27; p. 65, n. 18).
Morì il 2 marzo 561. Fu sepolto a S. Pietro cura di M ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] IV il Liber pontificalis attribuisce anche il merito di aver fatto restaurare, dopo un incendio, la basilicadiS. Saturnino sulla via Salaria.
Come risulta per l'elezione al soglio dis. Pietro. Tuttavia, timori di ben altro ordine dovevano essersi ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] cardinali Gerardo diS. Croce e Goizo diS. Cecilia) un'opera sullo Spirito Santo, il canonico e cantore Benedetto diS. Pietro un considerato inespugnabile. Fu sepolto nella basilicadiS. Giovanni in Laterano a fianco di Onorio II al quale doveva ...
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DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] scelta delle iscrizioni dedicatorie, che ricalcavano quelle costantiniane diS. Pietro in Vaticano e diS. Giovanni in Laterano, e nei programmi dei mosaici e delle pitture murali, eseguiti nella basilica cassinese e negli altri edifici. Questi cicli ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] dell’Ordine proposta da Pietro Casaretto, accrebbe il numero dei religiosi e protesse lo studio dei novizi. Si occupò della sistemazione del palazzo di San Callisto e della solenne consacrazione della nuova basilicadiS. Paolo, il 10 dicembre ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] , Tesoro diS. Pietro), di età paleologa, ma anche campita, di grandi dimensioni, su un indumento particolare dell'imperatrice denominato thorákion, in forma di scudo in stoffa, visibile al di sotto della cintura (per es. nel Menologio diBasilio II ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] l'imperatore Ludovico II, nel rispondere al "basileus" Basilio I, che aveva contestato duramente i meriti dei Franchi, la specialità, se così si può dire, di Alessandro consistette nella consegna del "vessillo dis. Pietro" a principi e re che, in un ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] tomba dis. Pietro, se il papa avesse rifiutato di riceverlo; e questo accadde, verso la fine di febbraio, ancora una volta con l'appoggio dei soldati di Ludovico II, e a prezzo di uno scontro che costò la vita ad una guardia della basilica. Guntero ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...