CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] . 1860, nella basilicadiS. Paolo, dal card. D'Andrea.
Il C. veniva a collocarsi nel numeroso gruppo di vescovi siciliani provenienti dei padri conciliari, insieme con i cardinali Patrizi, DiPietro e Sforza. Durante, le sedute conciliari fu tra i ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] della chiesa romana dei SS. Marcellino e Pietro, di cui era titolare. A Napoli non fu da meno nella cura del patrimonio artistico. Fece restaurare l’oratorio diS. Maria del Principio nella basilicadiS. Restituta (1716) e abbellì la cattedrale ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] .
Il 2 dic. 1514 Leone X lo nominò commissario per l'indulgenza per la Fabbrica diS. Pietro (indulgenza bandita da Giulio II per raccogliere fondi per la costruzione della nuova basilica vaticana e confermata da Leone X). Gli fu attribuito il rango ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] e i frati minori dal 1363 al 1430, ibid., LVIII (1956), p. 12; T. Auda, BasilicadiS. Francesco alla Rocca di Viterbo, Viterbo 1961, p. 1; G. Zucconi, Il convento diS. Maria del Paradiso in Viterbo, in Acta Provinciae Romanae, XIX (1965), pp. 3, 13 ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] nominato canonico dell'imperiale basilicadiS. Ambrogio, divenne prefetto di quell'archivio e pose mano Pietro Mola, insegnante nel seminario lodigiano, la cui candidatura era sostenuta anche dal ministro degli Interni. Proprio a causa del favore di ...
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FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] diS. Gennaro, Napoli 1977, pp. 47 s., 141; F. Strazzullo, La real cappella del Tesoro diS. Gennaro, Napoli 1978, p. 31; G. Bellifemine, La basilica Rutigliano 1984, pp. 66 s.; A. M. Tagarelli, La chiesa diS. Pietro Apostolo a Putignano: storia dell ...
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EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] costruire una "cella" in onore dis. Pietro in una località che venne poi detta Niederzell sulla punta settentrionale dell'isola di Reichenau nel lago di Costanza. Riportano inoltre che la costruzione della "basilicaS. Petri" a Niederzell, voluta da ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] di Cristo. Il popolo e il clero di Roma manifestarono rumorosamente in quell'occasione la loro ostilità: nella basilicadiS entrare in contatto, e forse anche in accordo, con Pietro dopo il rifiuto romano della sua sinodica. Possiamo ammettere dunque ...
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Eugenio I, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio d'un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la "regio Aventinensis". Chierico sin dall'infanzia, [...] di Cristo. Il popolo e il clero di Roma manifestarono rumorosamente in quell'occasione la loro ostilità: nella basilicadiS entrare in contatto, e forse anche in accordo, con Pietro dopo il rifiuto romano della sua sinodica. Possiamo ammettere dunque ...
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CHIARA, Santa
G. Curzi
Nata ad Assisi nel 1193, fondatrice dell'Ordine delle Clarisse, C. rappresenta con la sua intensa spiritualità e la sua dirompente originalità l'esperienza francescana integralmente [...] soggolo caratterizzano invece le note figure a fresco di Giotto, Simone Martini e Pietro da Rimini (Firenze, Santa Croce; Assisi, basilica inferiore; Rimini, S. Chiara), mostrando uno stereotipo di rappresentazione che, con poche varianti, si ripeté ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...