VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] diPietro e si intrattenne con V. al Palazzo Lateranense, dove fu dato un banchetto in suo onore nella sala detta basilicadi 1963, pp. 345-56; F. Susman, Il culto dis. Pietro a Roma dalla morte di Leone Magno a Vitaliano (461-672), Roma 1964, passim ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] in patria.
Il 24 ott. 1469, su proposta diPietro Guidiccioni, Arrigo Sandei, Michele Diodati e Paolo Trenta, veniva fonti lucchesi, "il sopra cielo" nella basilicadiS. Frediano ed altri lavori in S. Maria Corteorlandini, con il testamento rogato ...
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CRESCENZIO Nomentano
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del sec. X da Crescenzio de Theodora, che aveva guidato nel 974 la rivolta contro il papa Benedetto VI, e dalla moglie [...] , alla cui morte, occorre ricordare, secondo quanto afferma Ademaro di Chabannes, fonte non certo di parte, "pro co magnus planctus factus est".
L'epigrafe posta nella basilicadiS. Pancrazio con le parole "qui tenuit totam feliciter ordine Romam ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] figlia del doge, Camilla Foscari, già vedova di Alvise Muazzo di Nicolò e diPietro Bernardo di Francesco. Alcuni mesi più tardi egli poteva , avvenuta nella basilicadiS. Giovanni in Laterano il 31 maggio, in una sorta di celebrazione dell'alleanza ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] morte al mese e al giorno della deposizione dei suoi resti mortali nell'atrio della basilica romana diS. Pietro. Quanto all'anno dell'inumazione, mentre l'anonima biografia del Liber pontificalis (che segnala anche l'esistenza dell'epigrafe tombale ...
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FARDOLFO (Fardolfus, Fardulfus)
Paolo Chiesa
Longobardo di stirpe, senza dubbio nato in Italia ed appartenente a nobile famiglia, probabilmente ecclesiastico di condizione, per volontà di Carlo Magno [...] definire il loro piano d'azione, nella chiesa diS. Pietro; al termine della riunione, ispezionando l'edificio, l'esempio di uno dei suoi predecessori, Fulrado, il quale aveva curato l'edificazione di una nuova basilica in onore dis. Dionigi, ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] Pietra. Sul colle diS. Pietro, che lo domina, pare molto probabile esistesse il primo nucleo urbano, didi carattere pubblico ha lasciato pochi resti: forse la Basilica, di età flavia. Dalla stessa area proviene un fastoso elemento architettonico di ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] di Roma, Lorenzo nella basilicadiS. Maria Maggiore, Simmaco nella basilica lateranense. Lo scisma, che dal nome di protagonisti: quando, ad esempio, Simmaco cercò di uscire da S. Pietro, fu F. a impedirgli di raggiungere la città e a costringerlo a ...
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PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] pressi della basilicadiS. Giovanni Maggiore. I discendenti di Artuso avevano di Not. Pietro Emilio Marinelli di Napoli a 2 dicembre 1762; Napoli, Società napoletana di storia patria, XXI.A.6, c. 90: Orazione fatta dal Signor Principe di Centola a S ...
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EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] costruire una "cella" in onore dis. Pietro in una località che venne poi detta Niederzell sulla punta settentrionale dell'isola di Reichenau nel lago di Costanza. Riportano inoltre che la costruzione della "basilicaS. Petri" a Niederzell, voluta da ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...