L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] di manufatti; intrecci animalistici decorano le cinture di Castelli Calepio (Bergamo), Sovizzo (Vicenza), Monselice (Padova), Trezzo sull’Adda, Cascina SanMartinodi valenza integralmente cristiana, Teodelinda fece costruire a Monza la basilicadi ...
Leggi Tutto
APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] Ugo da San Vittore, ricalcando in parte il citato brano di s. Agostino Pisa, Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo, tavola del Maestro di S. Martino, 1260-1280 ca.) e, dal sec croce (Roma, BAV, gr. 1613, Menologio diBasilio II, c. 215r, fine sec. 10°). La ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] cui il vescovo Sicardo di Cremona e l'abate Martinodi Pairis, passando da Benevento e da Siponto, si recò a San Giovanni d'Acri, , dove furono solennemente accolti nella basilicadi S. Sofia. Per suggerimento di Baldovino il C. si incontrò ancora ...
Leggi Tutto
MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] prima l'abate Giosuè a San Vincenzo al Volturno con la costruzione di una grandiosa basilica - il cui impianto vanno L'ultimo importante intervento edilizio fu la riedificazione dell'oratorio di S. Martino: un edificio a tre navate con una sola abside ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] dominio all'Impero) di questa diSan Daniele diSan Vito. Faticosa - con dopo il colpo di mano su Marano, s'accentuì: nel 1543 viene occupata militarmente la basilica ed il lui, si diceva, le fattezze diMartino il Gigante, il lontano capostipite del ...
Leggi Tutto
JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] Ss. Fabiano e Sebastiano nella collegiata diSan Gimignano.
Quest'ultimo gruppo è composto di due statue in legno di castagno, alte circa m 1,75. Esse recano la policromia originale dovuta al pittore senese Martinodi Bartolomeo, che la realizzò nel ...
Leggi Tutto
DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] del Maestro di S. Francesco, del 1260 ca.; Assisi, Mus. della Basilica Patriarcale S. di S. Caterina di Simone Martini; Pisa, Mus. Naz. e Civ. di Gelmírez si ispirò quello in granito nel monastero diSan Estéban de Ribas de Sil, presso Orense, ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] restauro della meridiana nella basilicadi S. Petronio curato da da fuori Bologna (come P. DiMartino, poi cattedratico a Napoli). Lo visitarono . Zanotti, F.A. Ghedini, F.M. Zanotti, Rocca San Casciano 1900; H. Bedarida, E. M., in Études italiennes ...
Leggi Tutto
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] ); un lavoro perduto per S. Martino al Tagliamento gli venne pagato nel i cartoni per alcuni mosaici di facciata per la basilicadi S. Marco. L’ultima Sancti Viti, 1505-1588 (catal., San Vito al Tagliamento), a cura di C. Furlan - P. Casadio, ...
Leggi Tutto
ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] uno dei pergoli della basilicadi S. Marco. L’ riferimento è alle tavole con i Ss. Martino e Cristoforo eseguite dal friulano circa trent’ de Tolnay, Interpretazione dei cicli pittorici di Tintoretto nella Scuola diSan Rocco, in Critica d’arte, VII ...
Leggi Tutto