GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] radicalmente trasformata, villa Betteloni a Sausto di Castelrotto, frazione diSan Pietro in Cariano).
Dopo essere rimasto . A metà di quell'anno il Lamola trovò nella basilicadi S. Ambrogio un codice di Celso meno lacunoso di quello che il ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] di raro stile da Bellori, dipinti per il cardinal Montalto (Annunciazione della Vergine, ora a San loggia delle Benedizioni della basilicadi S. Pietro.
Sia il , quando stava ancora lavorando a S. Martino, risalgono i primi pagamenti per le pitture ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio diMartino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] per la presenza di vari lapicidi di nome Martino nei diversi rami , tra le quali basilare quella settecentesca di A. Visentini (Paoletti di Venezia. Storia e progetto, a cura di G. Fabbri, Milano 1999, p. 22; M. Ferretti, Il "San Marco" del duomo di ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] cui il vescovo Sicardo di Cremona e l'abate Martinodi Pairis, passando da Benevento e da Siponto, si recò a San Giovanni d'Acri, , dove furono solennemente accolti nella basilicadi S. Sofia. Per suggerimento di Baldovino il C. si incontrò ancora ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] dominio all'Impero) di questa diSan Daniele diSan Vito. Faticosa - con dopo il colpo di mano su Marano, s'accentuì: nel 1543 viene occupata militarmente la basilica ed il lui, si diceva, le fattezze diMartino il Gigante, il lontano capostipite del ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] Ss. Fabiano e Sebastiano nella collegiata diSan Gimignano.
Quest'ultimo gruppo è composto di due statue in legno di castagno, alte circa m 1,75. Esse recano la policromia originale dovuta al pittore senese Martinodi Bartolomeo, che la realizzò nel ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] restauro della meridiana nella basilicadi S. Petronio curato da da fuori Bologna (come P. DiMartino, poi cattedratico a Napoli). Lo visitarono . Zanotti, F.A. Ghedini, F.M. Zanotti, Rocca San Casciano 1900; H. Bedarida, E. M., in Études italiennes ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] Martino V, e unitamente alle genti di Giacomo Caldora partecipò alla riconquista di per il ponte diSan Lazzaro, all'uscita di Imola verso Castel presenza di Alberto d'Este, accanto a quella del padre nella cappella maggiore della basilicadi S. ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] risparmiata solo la basilicadi S. Nicola. La disfatta bizantina venne favorita dalla defezione di Roberto Basunvilla, che , che poco dopo morì. La città di Palermo restò affidata alle mani di un eunuco, il gaito Martino che, secondo il Liber, fu più ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] di circoscrivere il suo intervento e di distinguerlo da quello dei diversi artisti che, sotto la guida diMartino in marmo della cappella Santori della basilicadi S. Giovanni in Laterano, Ermitage diSan Pietroburgo, Nicodemo con il corpo di Cristo ...
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