GIOVANNI dal Ponte (Giovanni di Marco)
Michela Becchis
Nacque da Marco a Firenze nel 1385 come si evince dalle portate al Catasto che egli presentò nel 1427, nel 1430 e nel 1433 (Horne, Appendice…, pp. [...] tabernacolo ligneo con l'Annunciazione da un lato e dall'altro i Ss. Giovanni Gualberto e Miniato nella chiesa di S. MiniatoalMonte a Firenze; infatti, nella portata al Catasto del 1427 e nelle successive del 1430 e del 1433, compare come debitore ...
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SANTARELLI, Emilio
Silvestra Bietoletti
SANTARELLI, Emilio. – Nacque a Firenze il 1° agosto 1801, figlio di Teresa Benini e di Giovanni Antonio Santarelli, celebre incisore di gemme d’origine abruzzese [...] di Maria Madre di Dio a San Romano, presso SanMiniatoal Tedesco.
Il monumento della Albany, frutto di monumento di Giuseppe Bezzuoli, collocato nella chiesa di S. MiniatoalMonte, dove riprese, rinnovandolo, il tema del monumento di Francesco ...
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MANGIADORI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Nacque con molta probabilità intorno al 1210. Sebbene l'obituario della cattedrale di Pistoia lo dica originario di questa città, fu in realtà membro della [...] dell'ambrosiana r. basilicadi S. Lorenzo di Firenze, Firenze 1804, pp. 120 s., 262; P. Prezzolini, Storia religiosa del popolo fiorentino, II, Firenze 1857, pp. 255-259; G. Rondoni, Memorie storiche diSanMiniatoal Tedesco, SanMiniato 1876, pp ...
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NENCINI, Lorenzo
Elena Marconi
– Nacque a Firenze il 10 gennaio 1806 da Matteo Cosimo e da Camilla Gaetana Salvi.
Nel 1819 fu ammesso all’Accademia di belle arti di Firenze dove, a partire dal 1823, [...] un suo Busto, che scolpì molti anni prima della morte di Manetti e che nel 1865 fu collocato come monumento funebre presso il cimitero delle Porte sante a SanMiniatoalMonte (G. Meini, Il commendator Giuseppe Manetti e le sue opere, Firenze 1867 ...
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MAURO, santo
Gianluca Pilara
MAURO, santo. – Nacque probabilmente nel 516; fu affidato dal padre, il nobile romano Eutichio (o Equizio), a Benedetto da Norcia, che nel 528 aveva dato inizio all’organizzazione [...] Antonio Bazzi, detto il Sodoma, nel chiostro dell’abbazia diMonte Oliveto Maggiore, presso Siena, la serie di affreschi di Spinello Aretino nella sacrestia di S. MiniatoalMonte a Firenze e le opere del Perugino (Pietro Vannucci) nella chiesa ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] diminute osservazioni intorno al Leningrado, almonte Sinai. uso soltanto nella basilicadi S. Pietro di Bovino, di Todi, del monastero di Avellana, di S. Cecilia e di S. Maria ad Martyres (Pantheon), ora tutti alla Vaticana, dell'archivio diSan ...
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PADOVA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Giuseppe FIOCCU
Attilio SIMIONI
Tammaro DE MARINIS
Roberto CESSI
Elio MIGLIORINI
Paola ZANCAN
Giusto ZAMPIERI
Città del Veneto, con 83.000 abitanti (secondo [...] vie Barbarigo e Montedi Pietà, con la al sec. VIII. Più antica (sec. VII) dovette essere la basilica detta longobarda, di cui apparvero residui durante lo scavo per il fabbricato municipale. Di non molto posteriore a San Prosdocimo la prima chiesa di ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] , neo-romaniche, neo-gotiche: rarissimi sono gli esempî di nuove chiese ispirate alla Rinascenza, al Cinquecento e al Barocco. Luigi Poletti, mentre attende alla ricostruzione sontuosa della basilicadi S. Paolo a Roma, disegna in maniera trecentesca ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] di trasformazione dell'impero, dandogli un carattere orientale. Tutta la sua azione, al contrario, ci appare diretta a sanare il dissidio interno che minava l'unità creando un grande centro latino al monastero di Laura almonte Athos da basilianodi ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] IV, 1), ove narra la gita alMonte Ventoso (1336), ingegnosa allegoria del suo basilicadi S. Ambrogio, o nelle villeggiature estive, non lascia scorrere un minuto adunarvi i suoi libri e a "legarli" a San Marco, per farne il nucleo, noi diremmo, d ...
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