CRESCENZIO Nomentano
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del sec. X da Crescenzio de Theodora, che aveva guidato nel 974 la rivolta contro il papa Benedetto VI, e dalla moglie [...] urbe pecunia", come ci tiene a precisare ancora il cronista diSan Bartolorneo, e la pecunia era bizantina - aveva quantomeno il Ademaro di Chabannes, fonte non certo di parte, "pro co magnus planctus factus est".
L'epigrafe posta nella basilicadi S ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] di cacciare i Bentivoglio. Il 3 nov. 1448 il M. catturò e portò a Bologna Baldassarre Canetoli; nell'estate 1449, con Sante Bentivoglio, assediò Castel SanPietro dei Manfredi, in Faenza. La basilica cattedrale, a cura di A. Savioli, Napoli 1988, p ...
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FARDOLFO (Fardolfus, Fardulfus)
Paolo Chiesa
Longobardo di stirpe, senza dubbio nato in Italia ed appartenente a nobile famiglia, probabilmente ecclesiastico di condizione, per volontà di Carlo Magno [...] di abate di St-Denis. Una fonte di parecchi decenni posteriore, i Gesta Karoli attribuiti a Notkero diSan Gallo, racconta questo stesso episodio arricchendolo di loro piano d'azione, nella chiesa di S. Pietro; al termine della riunione, ispezionando ...
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Innocenzo V, beato
Paolo Vian
Nato intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère, Pietro prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione che era stato [...] (il sepolcro fu smembrato e disperso nei lavori di ricostruzione della basilica eseguiti nel sec. XVII; si discute invece se 3-28.
B. Smeraldo, Intorno all'opuscolo IX disan Tommaso d'Aquino. Pietro da Tarantasia ha errato in teologia?, Roma 1945.
M ...
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PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] basilicadi S. Giovanni Maggiore. I discendenti di il suo più ostinato avversario, Domenico Cattaneo diSan Nicandro, il reggente Jacopo Milano e Pappacoda, di Not. Pietro Emilio Marinelli di Napoli a 2 dicembre 1762; Napoli, Società napoletana di ...
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EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] a costruire una "cella" in onore di s. Pietro in una località che venne poi detta Niederzell sulla punta settentrionale dell'isola di Reichenau nel lago di Costanza. Riportano inoltre che la costruzione della "basilica S. Petri" a Niederzell, voluta ...
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PASSAGUERRA
Maria Pia Alberzoni
(Passawerra, Poxonerius). – Giudice imperiale milanese nato verso la metà del XII secolo.
Il soprannome Poxonerius, presente solo in una sentenza emessa nel 1177 come [...] il codice probabilmente da un chierico della basilicadi S. Ambrogio di Milano, un’istituzione ecclesiastica alla quale causa tra il monastero pavese di S. Pietro in Ciel d’Oro e la canonica di Sorbolo in diocesi di Parma.
Allorché Enrico VI diretto ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] basilica papale. Benché eletto da Giovanni XXII vescovo di Padova il 29 giugno 1319, continuò a risiedere presso la Curia didi S. Pietro, di assistere alla rivolta di Cola di Rienzo e il 29-30 luglio scrisse al suo vicario a Padova, Leonardo diSan ...
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GAETANI, Oddone
Mauro Ronzani
Membro della casata pisana discesa da Dodo di Teperto (vissuto alla metà del sec. XI), nacque intorno al 1240 - quasi certamente a Pisa - da Giovanni, figlio di Iacopo [...] di S. Agostino di Nicosia e dal figlio del G., Benedetto. Contestualmente alla nomina di Teodorico il papa conferì a Benedetto la prepositura dell'insigne basilica suburbana di in Francia -, mantenne la prepositura diSan Piero a Grado (senza peraltro ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] Paolo II l'investitura ducale di Ferrara. Nella cerimonia che si tenne il 14 aprile nella basilica vaticana il C. procedeva, gli mancarono segni di favore da parte di altri importanti personaggi: il 13 ott. 1473 Pietro Riario, cardinale di S. Sisto, ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...