CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] di S. Agostino a Roma il loro figlio Giovanni Battista, che ebbe padrino Durante Alberti da Borgo Sandi essenzialità della Chiesa di S. Pietro a Guastalla e della facciata di S. Maria didi restaurare (dal 1587) l'antica basilicadi S. Pudenzigna di ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] cera e trementina "per fare i modelli del SanPietro"; comunque sono risultati vani i tentativi di ricostruire l'attività del B. come scultore. Tra l'anno dopo (1526) decorò la cappella di S. Caterina nella basilicadi S. Domenico in Siena: qui egli ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] la basilicadi S. Maria di Collemaggio acquistò l'odierna veste architettonica. La facciata, a coronamento orizzontale, suddivisa da una cornice a mensole in due zone, di cui la superiore tripartita da paraste, fu rivestita da un paramento dipietre ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] imperiale fu edificata, sotto Domiziano, nell'area dell'od. basilicadi S. Clemente presso il Colosseo: era questa un'imponente in contrade SanPietro Cigoli e San Dalmazzo (Lopez, 1953, p. 31, n. 56; Vanni, in corso di stampa).Z. di palazzo che ...
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CORSICA
J.A. Cancellieri
(franc. Corse)
Grande isola del mare Tirreno settentrionale e regione francese suddivisa in due dip. (Haute-Corse e Corse-du-Sud), che corrispondono pressoché esattamente alle [...] Pietro vescovo di Aleria, ricorda di avere ordinato di costruire nella località detta Nigeuno una basilica e un battistero dedicati ai ss. Pietro piévanes de Corse (cit.), IX, La piévanie de SanPietro Vecchio di Tenda; X, La piévanie de Paomia (CahC, ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] nel palazzo d'Inverno diSan Pietroburgo (Formiciova), il al ristauro della chiesa di S. Polo", in Studi per Pietro Zampetti, a cura di R. Varese, York 1996, p. 740; D. Biagi Maino, in La basilicadi S. Vitale a Ravenna, Modena 1997, pp. 190-195; ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] basilica superiore, Storie di Isacco; Siena, Mus. dell'Opera della Metropolitana, trittico della Natività della Vergine diPietro Lorenzetti; Pisa, Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo, polittico con Storie di s. Domenico di funebre di Clemente IV in San ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] abbaziale dell'Assunta diSan Benigno Canavese). di incisioni di P. Bombelli delle statue del colonnato di S. Pietro (intorno al febbraio 1786: G. Sforza, Episodi della storia di 1787 la tela fu esposta nella basilica romana dei SS. Apostoli: Giornale ...
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TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] avanzata l'ipotesi di un adattamento e di una riduzione del tipo di ambulacro francese introdotto a Padova con la Basilica del Santo ( Sgarbi, SanPietrodi Feletto, gli affreschi, Treviso 1968; A. Sartoretto, Cronotassi dei vescovi di Treviso ( ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] Pietro al Monte a Civate, anche se talvolta il riferimento ad Ap. 12 è associato a una rappresentazione vera e propria della Caduta degli angeli, come nell'affresco di Cimabue nella basilica superiore di Assisi o in quello di duomo diSan Gimignano). ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...