LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] funzioni subalterne.Intorno alla fiorente basilicadi Saint-Martial, servita da Cluny) e, infine, con semplici motivi ad arabesco (crocedi Bonneval del 1220, Parigi, Mus. Nat. du Moyen Age Aquitania, come nell'urna diSanto Domingo, del 1160 (Burgos ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] fino all'intervento di Ludovico II e dell'imperatore bizantino Basilio I. Con sec. 13° (Righetti Tosti-Croce, 1980; Aceto, 1990). A in ispecie per le chiese rupestri, sono concentrati solo su immagini disanti (S. Nicola, S. Pietro, S. Giacomo, S. ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] 'uomo figura anche un'aquila trionfatrice. Il candelabro pasquale in marmo della basilicadi S. Paolo f.l.m. a Roma mostra invece una donna in cattedrale di Samtavisi. In Armenia, la chiesa della SantaCrocedi Alt῾amar conserva notevoli esempi di ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] Notizie e documenti sulla storia artistica della basilicadi S. Colombano di Bobbio nell'età della rinascenza, L di esse con motivi spiraliformi; decorazioni a croci umane, qui più frequenti (alcuni santi, la Vergine, un arcangelo), tanto ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] conservato, quello della basilicadi S. Paolo f.l di fuoco"; al centro di questa "vegetazione fiammeggiante" dominava una croce splendente di luce (Antoniades, 1909, figg. 243, 256).Altre notizie ancora più dettagliate sul corredo di luci della Santa ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] di S. Anna, la chiesa di S. Andrea, consacrata nel 1165, e la rotonda della SantaCroce. A queste vanno aggiunte la chiesa scomparsa di S. Stefano al Muro e quella di la propria affermazione nella basilicadi S. Giorgio, improntò di sé anche tutte le ...
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CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] delle colonne con pilastri in muratura, come nella basilicadi Lythrangomi, in cui fu mantenuto il tetto a del santo) e l'adiacente cappella della SantaCroce. Nella cella si conserva una raffigurazione di Neofito supplice ai piedi di Cristo ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] e in Occidente, la basilica a tre navate, un SantaCrocedi Aparank', del 983. Gli ultimi due edifici furono costruiti per volere di Gagik I (989-1020), cui si assegnano anche i conventi di Karmrakvank', di S. Tommaso di Ganjak e di S. Giorgio di ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] 5° e 6°, per la costruzione di c. in tutta l'Italia settentrionale (SantaCroce a Ravenna, Ss. Apostoli a Verona, chiese medievali a due piani e la basilicadi San Francesco di Assisi, "Atti del II Convegno di storia dell'architettura, Assisi 1937", ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] la forma di una basilica a tre navate diSanta Maria Forisportam, in Centenario del miracolo della Madonna dell'Umiltà a Pistoia, "Giornate didi Cristo ed Eraclio che porta la croce (Boskovits, 1970; Neri Lusanna, 1993; Conti, 1994).Bonaccorso di ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...