GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] 5). Tre anni dopo (15 marzo 1128) ai cardinali abitantibus et canonice viventibus nella basilica Ursiana furono donati un mulino e alcune terre situate nella pieve di S. Pancrazio. La ripresa del capitolo dei cantori appare invece più lenta: solo nel ...
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CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] parrocchiale di Naxaro. Lavorò a Loreto con L. Seitz, che considerava suo maestro; per la basilica della Santa Casa ricordano la grande croce parietale in bronzo e pietre dure sulla porta di ingresso alla sacrestia nel transetto di sinistra, in ...
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PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] per ornare l’altare della Confessione nella basilicadi S. Pietro (Moroni, 1841, p. 306): alcune fonti lo indicano come canonico della basilica già nel 1821, ma attestano un conferimento da parte di Gregorio XVI che avvalora altre fonti nelle ...
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CIOCCHI (Cioci)
Stella Rudolph
Famiglia di artisti attivi a Firenze dal'secolo XVII all'inizio del secolo XIX.
Clemente, figlio di Michele, fu scultore "non del tutto da disprezzarsi" (Gaburri). Il padre [...] sua veduta della chiesa e piazza di S. Croce e una pianta del convento dell' dell'altar maggiore di S. Lucia dei Magnoli con il Martirio della santa può essere datata verso (Continuazione delle memorie... della... basilicadi S. Lorenzo, II, Firenze ...
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GAGLIARDI, Bernardino
Fiorenza Rangoni
Nacque a Città di Castello, in località Piano di Sotto, da Girolamo e Lucrezia Niccolai, o Nicolucci, intorno al 1600, più probabilmente nel 1609 (Mancini, 1832, [...] eseguiti nel 1654 circa per la basilicadi S. Marco (affreschi delle di s. Agata del 1657, già nella chiesa dedicata alla santa e oggi nella curia vescovile, opera in cui il pittore si cimenta con la maniera caravaggesca; S. Elena che adora la Croce ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] titolare di Caristo, fu nominato vicario del cardinale arciprete della basilicaDi una lapide posta nella torre di S. Maria della Ginestra di Viterbo dal monaco Angelo abbate di S. Crocedisanta per utilità specialmente di coloro che sono impediti di ...
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MANCINI, Curzio
Noel O'Regan
Nacque a Roma nel 1553 circa. Fu fanciullo cantore in S. Giovanni in Laterano fino al febbr. 1567, quando mutò voce (Casimiri, 1931, p. 236). In quel periodo potrebbe aver [...] basilicadi S. Maria Maggiore, ove rimase fino al febbraio 1591, continuando tuttavia a svolgere la consueta attività occasionale per varie confraternite: del Ss. Crocifisso di S. Marcello (1589, festa del ritrovamento della S. Croce in Sant'Oreste ...
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GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] nelle opere di devozione e di carità: insegnava catechismo ai bambini e animava la liturgia nella basilicadi S. Marco e Paolo della Croce (Metodo delle sante missioni…, Roma 1819; 2ª ed. riveduta ibid. 1835). Le missioni di G. erano soprattutto ...
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CATALDO, santo
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Patrono di Taranto, nacque in Irlanda, nel Munster - forse a Canty, nella diocesi di Waterford -, nella prima metà del sec. VII, da famiglia assai religiosa, di agiate condizioni sociali. [...] la fama disanto taumaturgo; ma basilica "tumbam marmoream satis pulchram" - così riferisce l'autore della Inventio -, il presule, alla presenza di una gran folla di clero e dicroce plumbea, nel 1492 nella chiesa di S. Pietro della Porta a Taranto. Di ...
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LOMBARDELLI, Giovanni Battista
Bernadetta Nicastro
Nacque tra il 1535 e il 1540 a Montenuovo oggi Ostra Vetere, nell'Anconitano, e per questa sua provenienza è spesso ricordato dalle fonti come "della [...] Tobiolo e una committente e un Santo con committente genuflesso nella chiesa del affreschi della chiesa di S. Crocedi Serra de' Conti artisti della Marca di Ancona, II, Macerata 1834, pp. 167-171; L. Manari, Memorie della basilicadi S. Pietro, in ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...