GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] nel gruppo dei quindici cardinali che presero parte al V concilio Lateranense (1512-17), indetto da Giulio II in contrapposizione al "conciliabolo S. Maria Maggiore dove egli, già arciprete della basilica, fu seppellito.
Fonti e Bibl.: Diario di ser ...
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GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] indubitabile la partecipazione di G. al primo concilio Lateranense (18-27 marzo 1123). Un primo riscontro 15 marzo 1128) ai cardinali abitantibus et canonice viventibus nella basilica Ursiana furono donati un mulino e alcune terre situate nella pieve ...
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DELLA SERRATA (Delaserrata, de Laserrata, de la Sarrata), Leonardo
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità attorno al primo decennio del sec. XV a Vercelli da Luchino.
Il padre esercitava la professione [...] prevosto "Martinus de la Canali" trovò già insediato nella basilica il Landriani, regolarmente eletto dal capitolo col consenso del D., menzionato quale canonico regolare agostiniano, canonico lateranense e celeberrimus curialis, fu per circa venti ...
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PALOCCI, Stefano
Pietro Silanos
PALOCCI, Stefano. – Nacque intorno al 1316 a Roma. Figlio di un certo Paloscius Gocii Pellegrini (Benoît XII, Lettres communes, 1954-89, n. 4501) – da cui probabilmente [...] nel 1366 come garante in un accordo tra il capitolo della basilica di S. Maria Maggiore e il monastero romano di S. In questo documento Stefano appare come familiare del canonico lateranense Giacomo Annibaldi, come canonico di S. Lorenzo in Lucina ...
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Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (baptisterĭum, βαπτιστήριον)
É. Coche de la Ferté
G. Maltthiae
Dal IV sec. d. C. in poi, questo termine che presso gli antichi indicava, negli edifici [...] lo spazio centrale da un ambulacro, come nel battistero lateranense. Analogo schema costruttivo ma su pianta rotonda, con colonnati: in genere, però, il b. non è distinto dalla basilica oppure si trova in una camera a fianco dell'abside, come avviene ...
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MELUZZI, Salvatore.
Salvatore De Salvo
– Nacque a Roma il 19 genn. 1811 da Luigi e da Agnese Migliorini. Completò la prima formazione musicale con F. Bonacci e P. Mollo; studiò quindi organo, contrappunto [...] musiche del M., concepite per le funzioni della Cappella Lateranense, furono da lui composte fra il 1843 e 1844 condotti dal M., da D. Mustafà e da G. Capocci eseguirono nella basilica Vaticana il mottetto Tu es Petrus di Mustafà; il M. diresse il « ...
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PORFIDO
M. L. Lucci
Il p. rosso antico (v. marmo) compare nelle fonti antiche spesso col nome di porphyrites (Plin., Nat. hist., xxxvi, 7, 57), o anche leptosephos, dal greco λεπτόψηϕος; leucostictos; [...] a Roma da Alessandria; ma un torso con corazza del Museo Lateranense in Roma - Delbrück, Porphyrwerke, tav. 44 - è stranamente anche nelle tarsie di alcuni importanti edifici, quali la basilica di Giunio Basso, la tarsia marmorea da Bovillae, ...
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SILVAGNI, Giovanni
Anna Lisa Genovese
– Figlio di Innocenzo e di Francesca Gueruli, romani, nacque a Roma il 1° giugno 1790, primogenito di cinque figli (Roma, Archivio del Vicariato, AVR, Parrocchia [...] 1833) del Domenichino in S. Gregorio al Celio, per il palazzo lateranense (Moroni, 1841), replicato per il conte George II di Sutherland delle pale del Martirio di s. Sabina (1836), nella basilica omonima, e del Transito di s. Giovanni di Dio (1844 ...
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MELLINI, Giovanni Battista
Maria Grazia Blasio
MELLINI (Millini, de Mellinis), Giovanni Battista. – Nacque l’11 luglio 1405 a Roma da Sabba (Savus; 1334-1424) e da Perna Ponziani, che oltre al M. ebbero [...] di famiglia in S. Maria del Popolo e l’urna del santo nella basilica di Tolentino. Durante un’ambasceria a Eugenio IV, che dal 1434 si ma il M. rifiutò di abbandonare il canonicato lateranense, atteggiamento duraturo che sottolinea nella vita del M. ...
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TABERNACOLO
C. Pisoni
Edicola chiusa che contiene la pisside (v.), con le Sacre Specie consacrate e non consumate.Il termine t., riferito a uno specifico oggetto atto a conservare il SS. Sacramento, [...] di una vera e propria edicola eucaristica posta sulla mensa della basilica di Alba Regia (od. Székesfehérvár), fondata da Stefano I il conservazione del SS. Sacramento. Nel quarto concilio lateranense del 1215 si ordinò di conservare le Sacre Specie ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
retroabside
retroàbside s. f. [comp. di retro- e abside1]. – Abside collocata all’interno di una basilica, parallelamente all’abside vera e propria, che delimita assieme a questa un deambulatorio semicircolare: un esempio era nella basilica...