FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] e il 1581 si concretizzò nei lavori promossi all'interno della basilica di S. Maria Maggiore, con la realizzazione del mausoleo in 1990, p. 75) da sistemare nella nuova piazza lateranense, si adoperò anche per il miglioramento del percorso Campidoglio ...
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NICCOLO I, papa, santo
Francois Bougard
NICCOLÒ I, papa, santo. – Nato probabilmente intorno all’820, era figlio del regionarius Teodoro.
Dopo un’istruzione nelle materie letterarie e religiose ricevuta [...] (nell’858, 860-61, 861-62, 863-64), e alla costruzione nell’865-66 nel complesso lateranense di un edificio designato in seguito come basilica Nicolaitana e celebrato nella biografia su Adriano II, il successore di Niccolò I, come la più bella ...
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RIGHI, Tommaso
Angela Negro
RIGHI, Tommaso. – Nacque in data imprecisata fra il 1722 e il 1723 da Domenico Righi, romano (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Maria in Campitelli, Stati delle anime, [...] due Monumenti Lercari (1760) nella cappella delle Ss. Rufina e Seconda presso il battistero Lateranense. Nel 1764 firmò il Monumento di Teresa del Grillo Pamphilj per la basilica di S. Maria degli Angeli ad Assisi. Nello stesso stile ridondante è il ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] Sede che si voleva abolire e la contrastata erezione della basilica di St-Denis in chiesa parrocchiale. Non è possibile 7 apr. 1913 sarà elevato ad arciprete dell'insigne arcibasilica Lateranense. Quando Pio X nel 1908 volle riformare la Curia, il ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] l'influenza della componente della bottega giottesca attiva nella basilica inferiore di S. Francesco ad Assisi (Gregori, 1980 principale romana del potere pontificio in luogo del patriarchio lateranense) insieme con altri artisti: oltre a Bartolomeo ...
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TORRITI, Iacopo
Manuela Gianandrea
Pittore e mosaicista attivo negli ultimi decenni del XIII secolo a Roma, ad Assisi e forse nel Patrimonium Petri. Non si conoscono né i luoghi né le date della nascita [...] simbolica, ma capace di evocare la liturgia e la storia della basilica. A questa, in particolare, si ricollega la scelta di Cristo (V sec.?), vera icona-reliquia della chiesa lateranense, come hanno dimostrato sia i dati tecnici forniti dai ...
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NINA, Lorenzo
Saretta Marotta
NINA, Lorenzo. – Nacque a Recanati il 12 maggio 1812, da Angelo, notaio.
Dal padre ricevette un’eredità sufficiente a sostenere la sua carriera ecclesiastica (Archivio [...] 1848 ebbe il coraggio di affiggere alle porte delle basiliche patriarcali ed in altri punti di Roma la scomunica ad ind.; M. Maccarrone, L. N., in La Pontificia università lateranense. Profilo della sua storia, dei suoi maestri e dei suoi discepoli, ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] prese possesso dell'arcibasilica patriarcale e del palazzo lateranense.
Al momento della sua ascesa al pontificato nel palazzo del Quirinale.
In un primo momento fu sepolto nella basilica di S. Pietro, in seguito nella chiesa della Ss. Annunziata, ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] di quello stesso anno e l’agosto dell’818 riedificò la basilica di S. Prassede all’Esquilino, dove fece realizzare un mosaico e vescovo: il papa infatti prima di riorganizzare il monastero lateranense, aveva già edificato ex novo tre cenobi presso S. ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] fu chiamato a dipingere le Cinque storie dell'Apocalisse nel battistero lateranense (Lauer, 1911; A. M. Corbo, in Commentari, Clemente e il Miracolo dell'acqua nella sacrestia della basilica, in occasione del rinnovamento dell'edificio promosso da ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
retroabside
retroàbside s. f. [comp. di retro- e abside1]. – Abside collocata all’interno di una basilica, parallelamente all’abside vera e propria, che delimita assieme a questa un deambulatorio semicircolare: un esempio era nella basilica...