CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] dopo aver eseguito vari bozzetti. Questa volta il C. doveva misurarsi direttamente con gli altri celebri sepolcri papali della basilicavaticana.
Il monumento a papa Rezzonico venne inaugurato il 6 apr. 1792, alla presenza di Pio VI. Era la settimana ...
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Scultore (Possagno 1757 - Venezia 1822). Dal nonno, capomastro e scalpellino, imparò i primi elementi del mestiere; per interessamento del senatore Falier, che ne aveva avvertito le doti eccezionali, fu mandato a studiare a Venezia, con G. Bernardi-Torretti, poi con G. Ferrari. Le prime opere (1773-79) ... ...
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Stella Bottai
L'artista che fa rivivere le sculture della Grecia antica
Vissuto a cavallo fra Settecento e Ottocento, lo scultore Antonio Canova, come molti suoi contemporanei, reputava i capolavori della scultura greca, con i corpi perfetti degli atleti e le figure bellissime delle dee, il livello ... ...
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Valerio Mariani
Il celebre scultore (Possagno 1757 - Venezia 1821), protagonista del gusto neoclassico, sviluppò la sua arte da un sottile naturalismo settecentesco, che si riallaccia alla tradizione cinquecentesca veneta, giungendo al rigore stilistico del suo più fortunato periodo romano, in cui ... ...
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Scultore e pittore, nato in Possagno il 1° novembre 1757, morto a Venezia il 13 ottobre 1822. Di famiglia benestante, ma impoverita da infelici speculazioni, perdette il padre a tre anni, e mentre la madre, passata presto a seconde nozze con Francesco Sartori, si trasferiva a Crespano, egli rimase col ... ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] .Quali esempi monumentali italiani in b. di età gotica devono essere citati: la figura seduta di S. Pietro nella basilicavaticana di Roma, dovuta certamente ad Arnolfo di Cambio (1300 ca.); alcuni pezzi, variamente attribuiti, facenti parte di due ...
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RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] a s. Pietro, possedeva un coro orientale con cripta semianulare, esemplata con precisione sulla realizzazione gregoriana della basilicavaticana (Wolff, 1984).Di pari passo con il forte sviluppo culturale delle città, a partire dalla fine del ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] da Sangallo (architetto di papa Giulio quand'era cardinale) e fra' Giocondo, il B. fu impegnato nella progettazione della nuova basilicavaticana. Il 18 apr. 1506 il papa pose la prima pietra, dopo che un primo progetto del B., come attesta Egidio ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] si confrontò con l'architettura paleocristiana, con la vecchia S. Pietro, ma anche con i progetti per la nuova basilicavaticana.
La nuova costruzione mantenne il perimetro di quella medievale; ma all'interno l'impianto a croce latina fu suddiviso in ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] numerosa: è la c. semianulare fatta costruire con ogni probabilità da papa Gregorio Magno (590-604) nella basilicavaticana di S. Pietro in corrispondenza della tomba apostolica. Essa si componeva di un corridoio semicircolare coperto (ricavato a ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] 72 libbre (Lib. Pont., II, p. 11) e il ciborium offerto dallo stesso pontefice per l'altare di s. Andrea, sempre nella basilicavaticana, era di 305 libbre (ivi, p. 16); l'esempio del grande paliotto d'a. di Città di Castello (Mus. Capitolare) mostra ...
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BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] dell'impero tedesco. Il transetto e il coro principale (coro del Vescovo) si trovavano a O, un riferimento alla basilicavaticana che ritorna anche nella dedica a s. Pietro (Peterschor). Due torri si innalzavano accanto al coro est; quest'ultimo ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] il diritto di intervenire in quasi ogni disputa ratione peccati. Nel grande mosaico absidale che egli commissionò per la basilicavaticana, si fece rappresentare al centro della scena inferiore (Roma, BAV, Arch. S. Pietro, A.64 ter, c. 50r; Iacobini ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] . Tale riferimento potrebbe essere ulteriormente avvalorato se si conoscesse meno frammentariamente l'originario pavimento della basilicavaticana, la cui attribuzione a Paolo, al tempo dello stesso Callisto II, si configurerebbe come fondamentale ...
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altarista
s. m. [dal lat. mediev. altarista] (pl. -i). – Sacerdote che, nelle chiese capitolari o canonicali, è addetto alla cura liturgica degli altari; nella Basilica Vaticana assiste i vescovi nella visita «ad limina apostolorum».
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...