BENEFIAL, Marco
Evelina Borea
Nacque a Roma nel 1684 da genitori di origine francese. Dimostrò fin da giovanissimo attitudine alla pittura e fu affidato pertanto all'insegnamento di Bonaventura Lamberti, [...] , Nuova e succinta descriz. di Roma antica e moderna, Roma 1825, pp. 16, 104;V. Briccolani, Descriz. della Sacrosanta BasilicaVaticana, Roma 1828, p. 59; G. Mancini, Lettera. in Giornale arcadico..., XXXVII (1828), pp. 319-321;Id., Istruz. storico ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] il rientro definitivo nella città natale. Roma sembra richiamarlo, due anni dopo, con la proposta di un quadro d'altare per la BasilicaVaticana, ma non se ne fa nulla perché la commissione passa nel '29 al Valentin "contemplatione Ill.mi D. Card.lis ...
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BREGNO, Andrea
Giovanni Mariacher
Figlio di Cristoforo da Righeggia, nacque nella limitrofa Osteno, nel Comasco (la famiglia dei Bregno viene detta ora da Righeggia o Righesio, ora da Osteno), nell'anno [...] del 1º Congr. naz. di studi romani, I, Bologna 1929, pp. 627-634; Id., Statue di un altare di A. B. Per la BasilicaVaticana nel duomo di Treia, in Atti del III Congr. naz. di studi romani, II, Bologna 1935, pp. 391-393; P. Severin, Scultura comasca ...
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Nacque a Pesaro il 21 febbr. 1811 dal conte Antonio e da Giovanna Venturelli di Cesena (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 1549, II).
La tradizione che lo vuole figlio di Cesare, zio paterno nato nel 1755 [...] , Le opere dell'architetto Giansimoni e del pittore G. in Velletri, ibid., XXIV (1857), pp. 193 s.; Descrizione dell'apparato nella basilicaVaticana fatto per la canonizzazione di ventisette beati nel 1862, Roma 1862, pp. 35, 43 s.; F. Franzoni, La ...
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CIRCIGNANI, Antonio, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Fu il figlio primogenito del pittore Nicolò e di Teodora Catalucci e, come il padre, venne soprannominato il Pomarancio. Egli nacque con sicurezza [...] Giustiniani (testimonianza precisa dei contatti con l'ambiente dei caravaggeschi romani: Salerno, 1952); alcune opere nella basilicavaticana (Baglione, 1642).
Una conoscenza ulteriore dell'attività del pittore ci è assicurata, oltre che dalla ...
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ANTIPAPA
A. Simon
Antagonista del vero e legittimo pontefice che, eletto al soglio pontificio in modo non canonico, ne usurpa il nome e l'autorità, creando spesso un vero e proprio scisma tra i fedeli. [...] ; P. D'Achiardi, Gli affreschi di S. Piero a Grado presso Pisa e quelli già esistenti nel portico della BasilicaVaticana, "Atti del Congresso Internazionale di Scienze Storiche, Roma 1903", VII, Roma 1905 (rist. anast. Wiesbaden 1972), pp. 193-285 ...
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BARIGIONI, Filippo
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Roma, almeno intorno al 1680 dato che, come pare probabile dall'esame delle sue opere e come risulta da numerose testimonianze, fu allievo di [...] 1740), mentre nella chiesa di S. Clemente eseguì quello per Augusto II di Polonia (1733). A lui appartiene anche nella Basilicavaticana la monumentale statua di S. Norberto. Memore della cappella Albani in S. Sebastiano, il B. condusse tra il 1726 e ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] sua attività, dei suoi pensieri. Il progetto iniziale in forma di edicola isolata, da collocare nell'abside dell'erigenda nuova basilicavaticana, ci è noto sia da alcuni disegni sia dalle descrizioni del Vasari e del Condivi: superato il concetto di ...
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Pittore e scultore statunitense (New York 1911 - Roma 1989). Studiò alla National academy of design di New York, al Black Mountain College con J. Albers e a Parigi con A. Masson. In Italia, dal 1950, continuò [...] cinetica. Tra le sue sculture, espresse spesso in figurazioni biomorfiche: porte e cancello del nartece, Chicago, cattedrale, 1969; Fluidità della comunicazione, Roma EUR, Ministero delle poste, 1978; altare maggiore, Basilicavaticana, 1980, ecc. ...
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Scultore (Roma 1843 - ivi 1923). Eseguì un gran numero di statue di santi per la basilicavaticana mantenendosi fedele alla tradizione accademica; notevoli inoltre la statua del cardinale Massaia (chiesa [...] di S. Francesco al Tuscolo, Frascati), il gruppo Galileo e Milton (eseguito nel 1912 e lasciato per legato alla Università di Roma), la statua di S. Cecilia (S. Cecilia in Trastevere). Fu anche fecondo ...
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altarista
s. m. [dal lat. mediev. altarista] (pl. -i). – Sacerdote che, nelle chiese capitolari o canonicali, è addetto alla cura liturgica degli altari; nella Basilica Vaticana assiste i vescovi nella visita «ad limina apostolorum».
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...