DIONISI (Dionigi), Filippo Lorenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 9 ag. 1712 (e non nel 1711, come asserito da alcuni biografi), da Giovan Battista e da Anna Perelli, persone "di mediocre [...] XIV ottenne la carica di qualificatore del S. Offizio, e il 22 dic. 1751 fu aggregato al collegio dei beneficiati della basilicavaticana.
Il D. abitò per gran parte della sua vita e fino alla morte nella parrocchia dei Ss. Celso e Giuliano, presso ...
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EROLI (Eruli), Costantino
Anna Esposito
Nato a Narni (od. prov. di Terni) in data non precisata (comunque nella prima metà del sec. XV), fu giurista come lo zio Berardo e scrisse diverse operette legali, [...] splendido monumento funebre fatto erigere in memoria dello zio Berardo nella basilicavaticana, opera di Giovanni Dalmata, di cui oggi rimangono solo dei frammenti nelle Grotte Vaticane, e per la costruzione e la decorazione della cappella del Cuor ...
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CAPOBIANCO, Pietro Paolo
Gabriella Lavina
Nacque a Benevento, presumibilmente nella seconda metà del sec. XV, da Lorenzo, una delle figure più eminenti della famiglia, annoverata tra le principali della [...] la letteratura erudita afferma unanimemente, con Alessandro VI, nel 1494, diventava assistente della cappella pontificia e vicario della basilicavaticana.
Come vescovo di Sant'Agata dei Goti il C. si preoccupò di arricchirne la massa capitolare. In ...
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GUARDUCCI, Margherita
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Nacque a Firenze il 20 dic. 1902 da Federico e da Bianca Tiezzi, in una famiglia di vecchie origini cittadine. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò, nel 1924, [...] del successivo rifiuto di attribuire ad Arnolfo di Cambio il S. Pietro della basilicavaticana (Riflessioni sulla statua bronzea di s. Pietro nella basilicavaticana, in Xenia, XVI [1988], pp. 57-72). Ugualmente aspra fu la controversia aperta ...
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LILIO, Zaccaria
Giorgio Ravegnani
Nacque a Vicenza verosimilmente nella prima metà del XV secolo (verso il 1498 era ormai anziano) e appartenne al casato dei Lilii, in seguito noti come Zilio o de' [...] Armenia.
Nel luglio 1492 il L. si trovava a Roma, dove assistette ai funerali di papa Innocenzo VIII nella basilicaVaticana, e probabilmente alla fine dello stesso anno, o all'inizio del 1493, entrò nella Congregazione dei canonici lateranensi.
La ...
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DELLO SCHIAVO, Antonio
Paolo Procaccioli
Nacque quasi sicuramente a Roma nella seconda metà del sec. XIV da Giovanni di Pietro.
Appartenente a una famiglia la cui nobiltà supposta dall'Isoldi, non è [...] q[uod] d[icitu]r Marinocta", il suo nome è nell'elenco compreso tra le date 1419 e 1428. I Censuali della basilicavaticana, che invece ne parlano dal 1388 al 12 maggio 1424, in quella data si interrompono e dal momento in cui furono ripresi (1436 ...
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BRAMATI
Fabia Borroni
Fratelli disegnatori, incisori, calcografi, "i più fecondi nel campo delle vedute e dei rilievi architettonici" (Arrigoni), operosi a Milano nella prima metà del sec. XIX. Il genere [...] Tempio di Bacco (da dis. del Turconi, e incise in collaborazione con Angelo Brusa), nel Monumento di Alessandro VIII nella basilicavaticana (da dis. di F. Garzoli) e nel Matrimonio per procura in nome di Napoleone fatto dal principe di Neuchâtel con ...
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CALVI (de Calvis), Giacomo
Gabriella Bartolini
Nacque presumibilmente a Roma nell'ultimo quarto del secolo XIV da una delle famiglie di più antica nobiltà del rione Monti. Non sappiamo quali siano stati [...] questa data, comunque, non abbiamo più alcuna notizia del C.; la sua morte, secondo il Liber anniversariorum della basilicavaticana, avvenne il 18 settembre di un anno che, anche se non precisato dalla fonte, possiamo ragionevolmente collocare poco ...
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ARGIROPULO, Isacco
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Nacque a Costantinopoli probabilmente dopo il 1448, figlio di Giovanni.
Apprese i primi insegnamenti dell'arte di organaro da Antonio del Bessa a Firenze, dove il padre, ritornato [...] VI nella stessa chiesa, costruito da Domenico di Lorenzo da Lucca (Lunelli). Nel 150 6 l'A. passò dalla basilicaVaticana a quella Liberiana (S. Maria Maggiore) e nel 1507 curò la nuova stampa veneziana delle traduzioni aristoteliche del padre ...
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CENNINI, Bartolommeo
Bruno Santi
Figlio del fonditore fiorentino Giovanni Battista, si ignora quando egli sia nato, e non si conoscono neanche i termini cronologici della sua prima attività. Il fatto [...] non identificate - che con quelle di altri autori fanno parte della decorazione degli archi delle cappelle nella navata della basilicavaticana (Titi). Secondo altre fonti, egli doveva esser di nuovo in Toscana verso il 1640, perché nel 1643 era ...
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altarista
s. m. [dal lat. mediev. altarista] (pl. -i). – Sacerdote che, nelle chiese capitolari o canonicali, è addetto alla cura liturgica degli altari; nella Basilica Vaticana assiste i vescovi nella visita «ad limina apostolorum».
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...