Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] . 1-36.
G. Marangoni, Acta Passionis S. Magni Episcopi tranensis, Iesi 1743.
A. De Magistris, Storia della città e S. Basilica Cattedrale di Anagni, Roma 1749.
Letteratura critica:
G. Cappelletti, Le chiese d'Italia dalla loro origine sino ai nostri ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] p. 139, nr. 27; p. 65, nr. 18). Alcuni studiosi hanno proposto di identificare la chiesa dei SS. Apostoli con la basilica fondata da papa Giulio I "iuxta forum Traiani" (Le Liber pontificalis, p. 9; v. G. De Spirito). P. morì prima della conclusione ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] con in grembo il Bambino, al centro di un partito decorativo (viticci? acanto?) nell'abside della grande basilica di Capua (Basilica Suricorum).
La testa, giovanile, di una velata, di proporzioni colossali, nel museo di Smirne, è stata tentativamente ...
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La moderna civiltà giuridica della tutela nacque in Italia con un anticipo di qualche secolo sul resto dell’Europa ed era già ben presente nella legislazione degli Stati preunitari: a Firenze come a Venezia, [...] pensare alla Villa Adriana senza i monti di Tivoli, ad Assisi senza il Subasio che incombe dietro il Sacro convento, alle basiliche di Ravenna avulse dalla cornice di azzurro mare e di nera pineta?
Il fascino tradizionale del Bel Paese si affidava al ...
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Verona
Girolamo Arnaldi
Lanfranco Franzoni
Pier Vincenzo Mengaldo
Per il posto che ebbe nella vita e nell'opera, nonché nella diffusione dell'opera e nel nachleben di D., V. può dirsi a buon diritto [...] 'antica vocazione religiosa di quest'area, risalente all'età costantiniana e zenoniana, come testimoniano i resti delle due basiliche paleocristiane. D. forse poté percepire di trovarsi nel luogo dove fu gettato il seme della cristianità veronese, in ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] (7 aprile) dell'anno dopo ricevesse, con grande gioia di Gregorio Magno, il battesimo secondo il rito cattolico a Monza, nella basilica appunto di S. Giovanni Battista. Il re non ostacolò in alcun modo l'intensa attività svolta per la conversione dei ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE (v. vol. Il, p. 416)
U. M. Fasola
Denominazione impropria e moderna degli antichi cimiteri sotterranei cristiani o ebraici. Come è noto, originariamente [...] Trasone ad sanctum Saturninum era più vicina alla città di c.a mezzo chilometro, nel punto dove il Bosio vide i resti della basilica del martire a c.a 800 passi da Porta Salaria: ivi è un gruppo di gallerie accessibili da una botola presso Via Yser ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (v. vol. I, p. 511 e S 1970, p. 67)
L. Bertacchi
Nuovi studi e scoperte hanno ampliato le conoscenze su A. e sul suo territorio, mentre grazie ad [...] in Foro ad Aquileia, in Aquileia chiama, XXXV, giugno-dicembre 1988, pp. 5-10; G. Cantino Wataghin, Problemi e ipotesi sulla basilica della Beligna di Aquileia, in Miscellanea in onore di U.M. Fasola, I, Roma 1989, pp. 79-90. Complesso episcopale: L ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] », ad attestare il perdurare del legame e della gratitudine verso i Della Rovere.
Nel 1620 ricevette il permesso di avere sepoltura nella basilica dei Ss. Giovanni e Paolo e di porre sopra la porta della sacrestia i busti di se stesso, di Palma il ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] arco di Adriano ad Atene). Saldo è il momento antonino; turbati quello severiano (colonne libere della via adiacente alla basilica di Leptis Magna, emergere del caldarium nelle Terme di Caracalla) e i seguenti (forza dei piloni del fronte esterno ...
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basilare
baṡilare agg. [dal lat. scient. basilaris, der. del lat. basis «base», sul modello di similaris da similis]. – Che serve di base; quasi esclusivam. in senso fig., cioè fondamentale, o essenziale, imprescindibile: concetti, principî...
basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...