DOBRILLA, Luigi
Sergio Cella
Nato a Firenze il 3 sett. 1856 dal commerciante triestino Luigi e da Sofia de Barry, compì gli studi medi a Trieste e si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] audacemente provocati ed offesi. Si vuole strappare la memoria di Venezia e di Roma dalle fronti dei palazzi vetusti e delle basiliche, dal cuore e dal carattere dei cittadini ... E l'esempio che essi ci mandano valga a rinnovare la fiamma dell ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] , stabilì che ogni anno fossero inviati alla Chiesa di Roma 300 mancusi, destinati in parte al papa, in parte alle spese per le basiliche di S. Pietro e di S. Paolo. Ad un'iniziativa partita da B. III si dovette dunque se riprese vita, dopo i tempi ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] prete, mentre il giorno 23 entrambi i contendenti vennero consacrati pontefici: Anacleto II in S. Pietro, I. II nella basilica di S. Maria Nova che, situata nel circuito fortificato dei Frangipane, era anche la diaconia del cardinale Aimerico. Il 2 ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] I, 1, a cura di P. Ewald-L.M. Hartmann, 1887, nr. 367). Nel suburbio della città G. promosse la costruzione di tre basiliche: l'anonima al III miglio della via Portuense, quella dedicata a s. Valentino al II miglio della via Flaminia, quella lungo la ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] fu anche cultore delle arti figurative: oltre che della costruzione del suo palazzo, si incaricò del restauro di numerose chiese (dalla basilica di S. Giovanni in Laterano alla chiesa dei SS. Giovanni e Paolo a quella di S. Lorenzo in Damaso) e della ...
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BONI, Giacomo
Pietro Romanelli
Nato a Venezia il 25 apr. 1859 da Luigi e da Maria De Nardi, rimase orfano all'età di otto anni. Nel 1871 portò a compimento il corso di studi tecnici e commerciali e [...] dallo stesso B., e dal ritrovamento del Lacus Curtius. Lavori di minore rilievo furono, invece, quelli effettuati intorno alla Basilica Aemilia e alla Curia, portati a termine da A. Bartoli dopo la morte del Boni. Purtroppo, oltre alle relazioni ...
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GIORDANI, Giovanni Battista
Francesco Crivellini
Nacque a Bergamo il 2 dic. 1801. Allievo dal 1810 al 1811 nella scuola di G.S. Mayr, completò in seguito la sua formazione di cantante a Genova.
La sua [...] lo volle più volte interprete delle sue opere. Distintosi anche come ottimo interprete di musica sacra, si esibì in varie basiliche della penisola, tra cui S. Pietro in Roma, e fu insignito di titoli onorifici da parte di numerose accademie musicali ...
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Palladio, Andrea
Fabrizio Di Marco
L’architetto delle ville venete
L’architetto rinascimentale Andrea Palladio, con i suoi progetti per ville, palazzi e chiese, ha influenzato la storia dell’architettura [...] della facciata), usato per esempio in Palazzo Valmarana (1566) e nella Loggia del Capitanio (1571), situata di fronte alla Basilica. Palladio lasciò a Vicenza anche l’ultima opera, il Teatro Olimpico, la cui costruzione fu iniziata nel 1580, anno ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] , arts and letters during an excursion in Italy, London 1816, pp. 237, 430; A. Nibby, Del tempio della Pace e della basilica di Costantino, Roma 1819; L. Linotte, Risposta parziale alle novelle del Tevere stampate dal sig. avv. C. F., in Giorn. arcad ...
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GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] figura del Redentore.
Sono firmate e datate 1837 e 1838 le grandi statue di S. Benedetto e della Fortezza per due basiliche romane: rispettivamente S. Paolo fuori le Mura e S. Giovanni in Laterano.
La prima, grave e possente, si erge simmetricamente ...
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basilare
baṡilare agg. [dal lat. scient. basilaris, der. del lat. basis «base», sul modello di similaris da similis]. – Che serve di base; quasi esclusivam. in senso fig., cioè fondamentale, o essenziale, imprescindibile: concetti, principî...
basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...