Nel cristianesimo primitivo, appellativo (gr. μάρτυς, «testimone») in un primo tempo degli apostoli, in quanto testimoni qualificati della vita e della resurrezione di Cristo; successivamente di coloro [...] in luogo di culto l’abitazione che era appartenuta al m. e, a partire dall’età costantiniana, a costruire basiliche sulle tombe dei m., la cui ubicazione a Roma fu rigorosamente rispettata, senza manomissioni di sorta; fuori di Roma, specie ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] di L. IV - sembrano farne dei veri e propri centri di coordinamento per la gestione delle aree interne alla civitas. Nella basilica di S. Pietro L. IV restaurò la navata laterale sinistra (ibid., p. 127). Rilevanti i suoi interventi anche nei luoghi ...
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GREGORIO VII, Santo
S. Lupinacci
Pontefice dal 1073 al 1085, al secolo Ildebrando, G. secondo una tradizione non documentata nacque a Sovana (prov. Grosseto); la sua data di nascita è ignota, ma collocabile [...] successore di G. con il nome di Vittore III (1086-1087), che volle ricostruire il suo monastero ispirandosi alle grandi basiliche paleocristiane; la chiesa, che nel 1066 fu abbellita dalla già ricordata porta bronzea, venne consacrata nel 1070. La ...
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In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una grande famiglia, che ha piena e indiscussa autorità su tutti i suoi discendenti. Nell’uso odierno, per estensione, [...] a Costantinopoli (381), come nuova Roma, e a Gerusalemme con il Concilio di Calcedonia (451). A questi cinque patriarcati, cui corrispondevano le basiliche patriarcali di Roma, se ne aggiunsero poi altri, sotto la spinta delle circostanze storiche. ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] peso di trecento libbre, e fornisce l'elenco dei possedimenti di cui la dotò (ibid., pp. 232-33). La costruzione della basilica di S. Maria Maggiore da parte di S. è particolarmente significativa in quanto è l'unica delle chiese patriarcali che fu ...
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CHIESA
G. Arnaldi
Quando Gesù (Mt. 16, 18) disse a Simone figlio di Giona: "Tu es Petrus, et super hanc petram aedificabo Ecclesiam meam, et portae inferi non praevalebunt adversus eam", dichiarò solennemente [...] (v.) o trono. Le cattedrali (v.) segnano il vero punto di continuità, quanto alla loro funzione, rispetto alle basiliche tardoantiche. Se il vescovo sovrintende a una provincia ecclesiastica e assume il titolo di metropolita o arcivescovo, la sua c ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] 1857; II, 1, ivi 1888; ibid., Supplementum, a cura di I. Gatti, ivi 1915; R. Krautheimer, Corpus basilicarum christianarum Romae. Le basiliche paleocristiane di Roma (Saec. IV-IX), I, Città del Vaticano 1937, pp. 79-83 (SS. Apostoli); L. Reekmans, L ...
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Atto e parole con cui si formula un augurio di bene e prosperità e si invoca la protezione celeste su una o più persone. Nelle manifestazioni più umili del sentimento religioso, è uno dei modi in cui si [...] chi le ascolti per radio o per televisione, impartite in occasioni solenni dalla loggia esterna di S. Pietro o di altre basiliche romane; la b. apostolica in articulo mortis è data al malato in pericolo, anche non imminente, di morte: vi è annessa ...
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Nuove scoperte. - A Roma sulla via Aurelia è stata completamente sterrata e sistemata la catacomba a torto creduta dei ss. Processo e Martiniano (relazione di A. Nestori, in Riv. di arch. crist., 1959, [...] ., 1950, pp. 9 segg. e Proceed. of the Philos. Soc., 1952, p. 1 sgg.). Nel contempo ci fu l'interessante ritrovamento della basilica maior (idem, in Am. Journ. of Arch., 1958, p. 379 segg. e G. Gatti, in Capitolium, novembre 1957) da collegare con le ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...]
Le omelie furono pronunciate tra il 12 nov. 590 e la fine di settembre 592, con precisi riferimenti ai luoghi - le principali basiliche e anche chiese più piccole e periferiche - e a eventi reali, di fronte a un pubblico indicato in alcuni casi come ...
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basilare
baṡilare agg. [dal lat. scient. basilaris, der. del lat. basis «base», sul modello di similaris da similis]. – Che serve di base; quasi esclusivam. in senso fig., cioè fondamentale, o essenziale, imprescindibile: concetti, principî...
basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...