L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] des Conciles, I, 11, Parigi 1907, pp. 1012-1013). Anche per queste ragioni morali sorgono i luoghi di rifugio ecclesiastici. È S. BasiliodiCesarea che, primo fra gli altri forse, pensa a creare dei luoghi per i viandanti (καταγώγια).
Pian piano in ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] iiconosciuta come giorno festivo. L'opera di assistenza e di beneficenza compiuta dalla Chiesa si estende, si moltiplica, ingigantisce. Basilio il Grande costruisce a Cesarea quasi una nuova città di ospizî (la "Basiliade"); ospizî sorgono in ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] di Zonara a cura di Dindorf; le opere di Procopio diCesarea a cura di Haury, le storie di Niceforo patriarca, di Teofane, di Teofilatte Simocatta, di Giorgio Monaco a cura di C. de Boor, l'Alessiade di nel convento basilianodi Grottaferrata presso ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] VII, anche Roma si ammanta alla bizantina; il mosaico della basilicadi Sant'Agnese segna l'avvento del bizantinismo in Roma al del sec. XVII inaugurò a Vienna la serie dei poeti cesarei, che continuò, sino a Clemente Bondi, vissuto a Vienna ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] , nel discorso tenuto in Cesarea da S. Pietro, questi pronunziò le parole: "Gesù... come Dio lo unse di Spirito Santo e virtù". due Gregorî, Nazianzeno e Nisseno, S. Basilio, il Crisostomo e soprattutto S. Cirillo di Alessandria.
Dio è uno e trino, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] intorno all'Adversus Eunomium di s. Basilio nel concilio di Firenze: a Giovanni di Moritenero che citava un passo rimase unico ambasciatore della Repubblica in Roma.
Bisognava "remover la Cesarea Maestà dal re de Franga et tirarla ale parte nostre", ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...