Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] tiranno nelle iscrizioni dei due colleghi38. Eusebio diCesarea celebra, nel discorso per l’inaugurazione della basilicadi Tiro pronunciato negli anni immediatamente successivi alla vittoria di Licinio, Costantino e Licinio insieme come imperatori ...
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ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] quel testo d'eccezione che è il De Aedificiis di Procopio diCesarea, l'attività architettonica era infatti considerata dal sovrano uno le navatelle hanno piccole volte a crociera. Nella basilicadi Dāmūs al-Kharīṭa a Cartagine una cupola venne invece ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] nell’esordio Eutimio, parafrasando il discorso di Eusebio diCesarea in occasione del trentennio del regno di Costantino, ricorda che il vero . Il loro ciclo festivo ha inizio con il giorno di S. Basilio Magno (1° gennaio secondo il nuovo stile (n.s ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] schienale della cosiddetta cattedra marmorea di san Marco, nella basilicadi S. Marco a Venezia, Eusebio diCesarea, Sulla vita di Costantino, a cura di L. Tartaglia, Napoli 20012 e, di recente, Eusebio diCesarea, Vita di Costantino, a cura di
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PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] conserva nella c.d. chiesa Rossa (sec. 6°) di Peruštica, in Bulgaria.Procopio diCesarea (De Aed., I, 10, 5) e ulteriori fonti scritte (Anthologia Palatina, I, 106; Costantino VII Porfirogenito, Vita Basilii, V, 87-89; pseudo-Codino, De officiis, IV ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] Procopio diCesarea e come confermato archeologicamente, o da una cinta muraria oppure mediante l'edificazione di un secolo. Vennero realizzate ex novo anche la sede del senato, la basilica per uso civile, alcune chiese (forse due o tre), il foro ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] s. di Teodoro e Barberini. Il primo dei due manoscritti deve il proprio nome a Teodoro diCesarea, monaco di S. Giovanni di Studios, il committente o il destinatario del manoscritto. Nel s. diBasilio II, degli inizi del sec. 11° (Venezia, Bibl ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] predecessori, a voler credere alla Storia segreta di Procopio diCesarea, costui non era dunque Costantino, ma piuttosto mostrata in un celebre mosaico del nartece di Santa Sofia realizzata sotto il regno diBasilio II, probabilmente alla fine del X ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] nelle genealogie fittizie degli imperatori usurpatori che, come Basilio il Macedone, volevano dare lustro al loro blasone2; Giovanni Malalas trasmette una visione di Costantino diversa da quella che fornisce Eusebio diCesarea. Lungi dal farne il ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] ; dalla Storia ecclesiastica di Eusebio, vescovo diCesarea dal 314 ca. al di una comunità di letterati con un forte senso civico, dedita alla studio di artes e scientiae; regole di vita per comunità cenobitiche furono elaborate da Antonio, Basilio ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...