CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] alla basilica dell'Annunciazione di Nazareth, ma di impianto diverso, era S. Maria del Sepolcro di Nostra Signora di Tiro, sede del metropolita di Siria, ricostruita sulla cattedrale consacrata da Eusebio diCesarea e luogo di sepoltura di Origene ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] scritta da Clemente" (ibid. IV, 23, 11). Eusebio diCesarea non ha dubbi che la lettera, "accolta da tutti", sia G.B. de Rossi, I monumenti scoperti sotto la basilicadi s. Clemente, "Bullettino di Archeologia Cristiana", 1870, pp. 129-68, in partic. ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] Adv. Haer., IV, 33, 1, PG, VII, col. 1072; Eusebio diCesarea, Demonstr. Evang., IV, 16, PG, XXII, coll. 308-345).
Relativamente basilicadi Felicitas, e a Dobravina) e a Roma (architrave di S. Pudenziana, croce gemmata di Giustino II nel Tesoro di S ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Costantinopoli
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A poche settimane dalla vittoria sul rivale Licinio colta a Crisopoli, [...] ricche ed esaustive come nel caso del De Aedificiis di Procopio diCesarea (fine V sec - dopo il 565) a completare , ben più tardi, si rifarà la Basilicadi San Marco a Venezia.
Anche al di fuori della cerchia imperiale facoltosi committenti fondano, ...
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BRUGES
G. Tavazzi
(fiammingo Brugge; Bryggia, Bruggas, Bruggia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della Fiandra occidentale, situata sul fiume Reie a km. 13 ca. dalle coste del mare del [...] ); dedicata originariamente a s. Basilio, la sua costruzione risale al volere dei conti Teodorico d'Alsazia e Sibilla d'Angiò, al fine di conservare alcune reliquie del santo portate dal conte Roberto diCesarea nella chiesa di S. Donaziano nel 1100 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giustiniano e la riconquista dell'Occidente
Tullio Spagnuolo Vigorita
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I 38 anni di regno di Giustiniano [...] anche per influsso della moglie e di interlocutori filomonofisiti, come il vescovo diCesarea in Cappadocia, l’origenista Teodoro 541 Flavio Anicio Fausto Albino Basilio è l’ultimo privato a rivestire la carica. Dopo di allora solo l’imperatore usa ...
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BETLEMME
G. Kühnel
(ebraico Bēth Lĕḥĕm; arabo Bayt Lahm)
Cittadina della Giordania, situata a km. 8 a S di Gerusalemme, alla quale è collegata da una strada moderna che, partendo dalla antica porta [...] De Aedificiis di Procopio diCesarea, che invece menziona altri interventi edilizi operati da Giustiniano a B. (restauri delle mura, costruzione del convento di Abba Giovanni: De Aed., V, 9, 12-13), lascia ipotizzare che la basilica della Natività ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La letteratura ebraica e le origini della letteratura cristiana
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La precoce traduzione [...] a studiare ad Atene presso Imerio e ad Antiochia presso Libanio. Dopo un’esperienza di vita monastica, Basilio si fa sacerdote e nel 370 diviene vescovo diCesarea, rimanendolo fino alla morte. Tra i suoi scritti si possono ricordare due regole ...
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GRECIA
A. Paribeni
(gr. ῾ΕλλάϚ; lat. Graecia)
Stato dell'Europa sudorientale, la G., che costituisce la parte meridionale della penisola balcanica, presenta un composito sistema geografico: il nucleo [...] Giustiniano intervenne con alcune opere di carattere difensivo (Procopio diCesarea, De Aed.) connesse agli arabi espatriati, e più tardi, nei primi decenni del sec. 11°, Basilio II (976-1025) ottenne una schiacciante vittoria contro i Bulgari del re ...
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astrologia
Ricerca che presume di determinare i vari influssi degli astri sul mondo terreno e, in base a essi, prevedere avvenimenti futuri o dare spiegazione di fatti passati.
Libertà e determinismo [...] . In nome della morale si ricorse di preferenza alle argomentazioni di Carneade: Giustino, Ireneo, Ippolito di Roma, Origene, Metodio d’Olimpo, Eusebio diCesarea, Basilio, Gregorio di Nissa, Diodoro di Tarso, Giovanni Crisostomo e altri figurano ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...