CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] , come i due c. di Romano (concordemente identificato con Romano II, 959-963; Grabar, 1971, nrr. 41-42; Alcouffe, Frazer, 1986, nrr. 10-11), o di eminenti personaggi della corte macedone (Basilio proedro, il patriarca Teofilatto, il patrizio e ...
Leggi Tutto
Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] e con l'istituzione di fiere annuali.Alla dinastia macedone, ed esattamente a BasilioI (867-886), si deve la ricostruzione della la fondazione sul monte Sipilo di due monasteri, noti con il nome di Sosandra, oggi perduti, nei quali vennero sepolti ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] 182 a. C. si poteva alla corte macedone deridere l'aspetto primitivo di R., speciem il nome di Tor Pignattara). La basilica e il mausoleo sono certamente anteriori al 326. La basilica si data circa il 310-320; il mausoleo circa il 324-25. Forse i ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] aver più fine. La guerra contro Filippo V di Macedonia, a seguito della quale Roma proclama la "liberazione e il dissolversi della paidèia ellenica.
Monete traianee ci mostrano che la basilica eretta nel nuovo Foro e l'Arco (v. vol. i, fig ...
Leggi Tutto
Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] (Theophan., i, 231). Le fonti bizantine ricordano anche varie opere d'arte esistenti nel Foro come la statua equestre di Aspare (Preger, 30; ii, 204), un gruppo di insetti bronzei opera di Apollonio di Tiana, distrutti da BasilioilMacedone (Preger ...
Leggi Tutto
ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] pitagorica avrà comunque un ruolo basilare, come pare di desumere dall'opera di s. Agostino (Svoboda, 1933), per il quale il vero artista doveva essere capace di eternare il sensibile e il passeggero secondo i numeri che riflettono l'ordine ...
Leggi Tutto
SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] di legno dipinto, per es. i nimbi della Madonna con il Bambino dell'icona della Vergine Nikopoiós, nella basilica di S. Marco a Venezia concentrate a Costantinopoli nel periodo della c.d. rinascenza macedone, dalla fine del 9° sino agli inizi dell'11 ...
Leggi Tutto
COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] quasi del tutto.
Dal trionfo dell'ortodossia all'età macedone
Dopo la restaurazione del culto delle immagini sacre e per per importanza, deve essere ricordato il grandioso programma edilizio promosso da BasilioI (867-886) nel palazzo imperiale ...
Leggi Tutto
SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] progettato per Costantino VII Porfirogenito a celebrazione e legittimazione del nonno BasilioI (867-886), che aveva assassinato il proprio predecessore per fondare la dinastia macedone. Per es. nella quarta miniatura, raffigurante la Lotta di Davide ...
Leggi Tutto
BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] anche più marcato nei periodi successivi, quando il territorio governato da Costantinopoli è ampiamente ridotto. Tra gli imperatori del periodo mediobizantino, sono da citare BasilioI, fondatore della dinastia macedone, Costantino IX, nel sec. 11 ...
Leggi Tutto