LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] , Da Ponte stesso aveva già adottato simili soluzioni: nella prima viennese de Le nozze di Figaro, M. Kelly aveva sostenuto i ruoli di Don Basilio e di Curzio, e F. Bussani quelli di Bartolo e di Antonio. La scelta obbligata anche nel Don Giovanni di ...
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PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] che godette di ampia diffusione, fu commissionata da Tolomeo Gallio cardinale di Como all’archiatra di Clemente VIII, Basilio Paravicino (1592, presso i tipi di Domenico Basa).
Petroni lavorò anche a un commentario sugli Aforismi di Ippocrate e a una ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] diebus festis, mentre ai colleghi Augusto Valdo e Basilio Calcondila toccava rispettivamente quello de mane e de Ercole da Varano, che si era recato alla corte dei papa per reclamare i suoi diritti sullo Stato di Camerino.
Sin dal 25 nov. 1521, ...
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WOSTRY, Carlo
Matteo Gardonio
– Nacque a Trieste il 18 febbraio 1865 da Ferdinando, di origini irlandesi, e da Virginia Artelli, appartenente a un’illustre famiglia di provenienza veneziana.
Già l’ambiente [...] e arte), oltre a scoprire il gusto orientalista attraverso i colleghi più maturi, come Scomparini o Enea Ballarini, ma in La Panarie, X (1933), 57, pp. 160-173; O. Basilio, Saggio di storia del collezionismo triestino, Trieste, 1934, passim; C. ...
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ANDREINI, Giovan Battista
Franca Angelini Frajese
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1576 (Rasi) o 1578 (Mazzuchelli) o, più probabilmente, nel 1579 (Bartoli), figlio primogenito di Francesco e di Isabella [...] .
Non nuovo (era infatti in uno scenario di Basilio Locatelli 1618), ma fortunatissimo il tema de Le due , II, Torino 1791, pp. 279 ss.; A. D'Ancona, Origini del teatro italiano, I, Torino 1891, p. 367 (ma anche II, pp. 470 e 530); E. Allodoli, ...
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SALTERIO, Stefano
Giuseppe Sava
SALTERIO, Stefano. ‒ Nacque a Laglio, sul lago di Como, nel maggio del 1730 da Antonio – modesto intagliatore autore di una sola opera certa, il Crocifisso in S. Giorgio [...] veneta (1576-1797), Roma 1964, p. 474; C. Perina, La Basilica di S. Andrea in Mantova, Mantova 1965, p. 987; N. Cetti G. Sava, Nuovi contributi alla conoscenza di S. S., in I Giongo di Lavarone: botteghe e cantieri del Settecento in Trentino. Atti ...
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MONGITORE, Antonino
Nicoletta Bazzano
MONGITORE, Antonino. – Nacque a Palermo il 4 maggio 1663 da Giuseppe e da Anna Abbate.
Giovanissimo fu istradato dal padre, contabile, a seguire le sue orme; tuttavia, [...] . Filarete confessore palermitano dell’Ordine di S. Basilio, col ragguaglio dell’invenzione del suo corpo in per li suoi diversi libri e fatighe date alle stampe, sonetto; 2Qq. B. 53: I.M. Como, Ad ill.mun et rev.mum dominum d. A. M. majoris Eccleasie ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] 28 maggio 1573; G II, 31, pp. 522-27: lettere a Basilio Amerbach del 20 settembre, 10 ottobre, 3 novembre, 10 nov. 1573 p. 93; E. Fueter, Storia della storiografia moderna, Napoli 1944, I, pp. 147-48; T. Bozza, Scrittori politici italiani dal 1550 al ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] ma donde carteggia in tema di filologia latina con Basilio Amerbach, quello stesso che nel febbraio successivo, solitario tramonto, ripagando l'ospitalità con la sua conversazione arguta e i ricordi di una vita avventurosa. In quell'ozio forzato, tra ...
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MICHELI, Francesco
Simonetta Adorni Braccesi
– Nato a Lucca e battezzato in S. Frediano il 18 maggio 1508, fu figlio di Bonaventura di Nicolao e di Elisabetta di Lazzaro Arnolfini, le cui nozze avevano [...] M., perché procurasse buona accoglienza in Lucca a Basilio Amerbach, figlio del celebre umanista Bonifacio. Nel Chiesa italiana di Ginevra. Si deduce così che fra il M. e i fratelli rimasti a Lucca l’intesa fosse perfetta, anche sul piano religioso, ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
basilico
baṡìlico (tosc. bassìlico) s. m. [dal lat. basilĭcum, gr. βασιλικόν propr. «(erba) regia»]. – Erba annua della famiglia labiate (Ocimum basilicum), con fusto eretto, foglie ovali, glabre o quasi, fiori bianchi, all’ascella di brattee...