BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] cosa sei volumi (dei dieci previsti) di traduzioni del B. stesso da omelie dei Padri greci.
I primi due comprendono diciannove omelie e un sermone di s. Basilio Magno; il terzo, quattro orazioni funebri di Gregorio il Teologo; il quarto, il quinto e ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Virgilio
Alessandra Ascarelli
Nacque il 20 apr. 1887 ad Assisi da Carlo e Maria Proietti. Ultimo di quattro fratelli, pur dovendo contribuire assai presto al bilancio familiare lavorando come [...] volta il ruolo di Archibaldo ne L'amore dei tre re di I. Montemezzi (che doveva diventare il suo "cavallo di battaglia"), e Chicago, tra l'altro, per l'irresistibile comicità del suo Don Basilio ne Il barbiere di Siviglia di G. Rossini, per la forte ...
Leggi Tutto
PETRI, Mario
Giancarlo Landini
PETRI (Pezzetta), Mario. – Basso-baritono, nacque a Perugia il 21 gennaio 1922, da Attilio, commerciante di carbone, e da Terzilia Fucelli, abitanti in via de’ Priori.
A [...] , 1953; l’Aja e Amsterdam, 1955; RAI-TV di Milano, 1957), Basilio (Il barbiere di Siviglia, Verdi di Trieste, 1956), e di baritono, Jack Zantas) di Vittorio Cottafavi; al 1962 Giulio Cesare contro i pirati (Nicomede) e Il capitano di ferro (Gualtiero ...
Leggi Tutto
CHIAPPINI, Filippo
Paolo Petroni
Nacque il 6 nov. 1836 da Francesco e Margherita Bosisio, nel cuore della vecchia Roma, dove il padre aveva una bottega di barbiere, vicino alla piazza in cui è la statua [...] materiale per le sue schede linguistiche sul dialetto romano e per i suoi sonetti o quando non si recava a giocare a scopa la visione delle sofferenze altrui", come scrisse il suo biografo Basilio Magni, il quale cita anche un suo commento inedito ...
Leggi Tutto
BONA
Valerio Castronovo
Famiglia di industriali lanieri di origine biellese, ma attiva a Caselle e Carignano (Torino) e affermatasi, con i fratelli Basilio, Valerio Massimo, Eugenio e Battista, che [...] ) il 2 apr. 1848 da Lorenzo, un modesto capo-cardatore morto nel 1864, e da Carlotta Pugno. Basilio, dopo aver seguito i corsi alla scuola professionale di Biella, entrò (1867) come capo tecnico nel lanificio Maurizio Sella di Chiavazza (Biella ...
Leggi Tutto
MERCATI, Giuseppe (Silvio Giuseppe). – Nacque a Villa Gaida (Reggio nell’Emilia)
Paolo Vian
il 16 sett. 1877, sesto dei sette figli di Domenico, veterinario, e Giuseppina Montipò, in una famiglia di [...] Il M. portò così alla luce testi di Basilio Cecaumeno (1925), dell’arcivescovo di Ocrida Teofilatto ( Silvio G. M., in Orientalia Christiana Periodica, XXIX (1963), pp. 455-458; I. DujČev, Silvio G. M. e il suo contributo agli studi bizantini, in Riv. ...
Leggi Tutto
CITELLI, Salvatore
Domenico Celestino
Nato a Regalbuto (Enna) il 14 febbr. 1875 da Basilio e Irene Punzi, studiò medicina nell'università di Napoli, dove ebbe modo di seguire gli insegnamenti di otorinolaringoiatri [...] nord-americano, relatore per il congresso mondiale di otologia di Boston. Negli anni successivi egli prese parte attiva a tutti i congressi internazionali, come quello di Londra del 1911 di Copenaghen del 1928, di Madrid del 1932, di Berlino del 1936 ...
Leggi Tutto
TAMBURINI, Giovanni (in religione Ascanio)
Daniele Edigati
– Nacque nei pressi di Marradi, in località Biforco, nell’allora Romagna fiorentina, all’incirca nel 1594; non si conosce il nome dei genitori.
Il [...] di S. Benedetto, S. Francesco e S. Basilio), sovente utilizzati come titoli fondativi di diritti.
G. Zarri, San Pietro in Cariano 1997, p. 84; U. Zuccarello, I Vallombrosani in età postridentina 1575-1669: tra mito del passato e mancate riforme, ...
Leggi Tutto
FRANCHINA, Antonino (Nino)
**
Figlio di Salvatore e di Angela Emanuele, nacque a Palmanova, nel Friuli, il 25 giugno 1912. Dieci mesi dopo la sua famiglia, di origine siciliana, si trasferì a Palermo, [...] tre terracotte, tra cui un Ritratto della madre (Roma, Basilio Franchina) e il Nudino (Ibid., Galleria comunale d'arte del metallo di Gubbio.
Agli inizi degli anni Settanta risalgono i primi cilindri in ferro verniciato, forma che accompagnerà il F. ...
Leggi Tutto
SCALA, Domenico
Luigi Ingaliso
SCALA (La Scala), Domenico. – Nacque a Messina nel 1632 da Salvatore e da Grazia.
Sin da giovane mostrò un talento negli studi, tanto da addottorarsi in medicina all’età [...] e fu sepolto nel sacello della confraternita di S. Basilio di cui era membro.
Opere. Phlebotomia damnata à M. Malpighi, The correspondence of Marcello Malpighi, a cura di H.B. Adelmann, I-V, Ithaca-London 1975, pp. 155-157, 203-205, 461 s., 1395 s.; ...
Leggi Tutto
basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
basilico
baṡìlico (tosc. bassìlico) s. m. [dal lat. basilĭcum, gr. βασιλικόν propr. «(erba) regia»]. – Erba annua della famiglia labiate (Ocimum basilicum), con fusto eretto, foglie ovali, glabre o quasi, fiori bianchi, all’ascella di brattee...