FAZZINI, Lorenzo
Raffaele Santoro
Nato a Vieste (Foggia) il 19 genn. 1787 da Tommaso e da Porzia Medina, seguì l'istruzione primaria nella città natale; studiò poi a Foggia, a Benevento e nel seminario [...] G. Donizetti e un elogio funebre letto da Basilio Puoti.
Il Taddei dà notizia di un trattato De Sanctis, Ricordi, Torino 1969, II, pp. 524-530; F. Cirelli, in Poliorama pittoresco, I (1836), pp. 235 s., 241; Gazzetta di Milano, 12 apr. 1837, p. 1; ...
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MANINI (Manilio), Antonio
Paolo Pontari
Figlio di Cristoforo, nacque a Bertinoro, in Romagna, nel 1431.
Il cognome Manini è ampiamente documentato (Temeroli), ma il M. fu anche conosciuto come Antonio [...] in quel periodo e che lì fosse impegnato a copiare e annotare i testi di quel codice.
Il M. fu cubiculario di Sisto IV Aristotele, uno dei Moralia di Plutarco e uno dell'Exameron di Basilio nel 1481, uno dell'Exameron di Ambrogio e uno della Logica ...
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GIOVANNICCIO (Ioannicio) da Ravenna
Luigi Andrea Berto
La sua data di nascita deve collocarsi all'incirca tra il 660 e il 670, poiché egli è definito adolescente durante il periodo di governo di Teodoro [...] Ravenna nel 710 e dal matrimonio di sua figlia Agnese con Basilio, il quale ricoprì anche lui una rilevante carica militare.
Agnello luce per la sua sapienza che il sovrano lo annoverò tra i suoi primates.
Agnello non si limita però a magnificare le ...
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GABRIELLI, Nicolò (Nicola)
Teresa Chirico
Nato a Napoli il 21 febbr. 1814 fu ammesso al conservatorio di Napoli, dove studiò dapprima con C. Conti e fu poi allievo di N. Zingarelli e G. Donizetti per [...] Raimondi (coreografia di G. Briol, 31 luglio), Basilio III Demetriovitz (coreografia di Taglioni, 4 ottobre), III, Paris 1855, p. 301; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatori, III, Napoli 1881, pp. 137, 497; IV, ibid. 1882, pp ...
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DALBONO, Cesare
Magda Vigilante
Nacque a Roma nel 1812, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Carlo Tito.
Trasferitasi, alcuni anni più tardi, la sua famiglia. a Napoli, dove il padre ricevette [...] cariche pubbliche, il D. seguì le lezioni del purista Basilio Puoti, che esercitò una profonda influenza su di lui con la storia della famiglia Farnese, della quale il D. ricordava i maggiori esponenti.
Il D. morì a Napoli il 29 maggio 1889. ...
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BINDI, Enrico
Piero Treves
Nato da Atto e da Marianna Masi a Canapale di Pistoia il 29 sett. 1812, fu a nove anni dalla famiglia, non troppo disagiata, ma contadina e desiderosa di migliorare la condizione [...] si mostrò anche buono studioso della commedia di cui indagò i ristretti limiti di penetrazione nell'ambito della vita domestica e (nei sottocitati Scritti vari), di Cinque lettere di s. Basilio (Pistoia 1850) e delle Confessioni di s. Agostino ( ...
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BARTOLOMEO da Simeri, santo
Consolata Pronio
Monaco basiliano, nato a Simeri (Catanzaro) verso la metà del sec. XI. Della famiglia si conoscono i nomi dei genitori (Giorgio ed Elena), mentre la casata [...] .
Battezzato come Basilio, fu educato a Mileto (Catanzaro) sotto la direzione di un asceta di nome Cirfflo, da cui ricevette anche l'abito monacale. Ben presto si manifestò in lui quella vocazione che doveva fruttargli presso i posteri il titolo ...
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GRASSI, Gabriele de'
Tiziana Plebani
Non conosciamo la sua data di nascita, ma solo la sua origine pavese.
Il cognome è ben attestato in area ticinese, sia nell'ambito universitario sia nei mestieri [...] il Prognosticum anni 1491 del medico e astrologo pavese Giovanni Basilio Augustoni (IGI, 1076; GW, 3068). La conferma del in Venezia dalla sua origine alla morte di Aldo Manuzio seniore, Venezia 1889, I, p. 116; II, p. 103; H.F. Brown, The Venetian ...
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LAFFI, Domenico
Emilio Russo
Nacque a Vedegheto di Savigno, nell'Appennino bolognese, il 3 ag. 1636, ma sin dai primi anni si trasferì con la famiglia a Bologna.
Mancano notizie sulla formazione e, [...] scrittura teatrale, ma spostandosi nella Costantinopoli di Basilio minacciata dai Tartari (e non senza La "Fedeltà anche doppo morte" di D. L., in Revista da Biblioteca nacional, I (1993), pp. 251-257; Id., Inés de Castro in una tragedia italiana del ...
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BISANZIO
Armando Petrucci
Fu consacrato arcivescovo di Bari e Canosa con tutta probabilità nella prima metà del 1025 dal papa Giovanni XIX.
Sulla data di inizio del pontificato di B. e sull'estensione [...] autorità bizantina inItalia, rappresentata allora dal catapano Basilio Bogiano; è anzi molto probabile che . Germ. hist., Scriptores, V, Hannoverae 1844, p. 54); Codice diplomatico barese, I,Le pergamene del duomo di Bari (952-1264), a c. di G. B. ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
basilico
baṡìlico (tosc. bassìlico) s. m. [dal lat. basilĭcum, gr. βασιλικόν propr. «(erba) regia»]. – Erba annua della famiglia labiate (Ocimum basilicum), con fusto eretto, foglie ovali, glabre o quasi, fiori bianchi, all’ascella di brattee...