FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] Spagna. Al seguito del re, insieme con il figlio Basilio, lavorò alla Fabbrica del Buen Retiro a Madrid su S. Maria dei Miracoli, in Napoli nobilissima, XXI (1982), p. 205; Id., I viceré e l'arte a Napoli, ibid., XXII (1983), p. 57; M. Pasculli ...
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FACINI, Santo Bernardo
Pamela Anastasio
Figlio di Benedetto e Antonia, nacque a Venezia nel 1665 da un casato di antica origine bolognese. Nulla si conosce sui suoi studi giovanili, ma le conoscenze [...] una petizione nella quale chiedeva per il proprio figlio Basilio una sistemazione come ingegnere di Stato. In tale realizzato dal F. fu, nel 1727, l'"horometrum", ideato per indicare i tempi dell'alba e del tramonto e la lunghezza di ogni giorno dell' ...
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LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] , Da Ponte stesso aveva già adottato simili soluzioni: nella prima viennese de Le nozze di Figaro, M. Kelly aveva sostenuto i ruoli di Don Basilio e di Curzio, e F. Bussani quelli di Bartolo e di Antonio. La scelta obbligata anche nel Don Giovanni di ...
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PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] che godette di ampia diffusione, fu commissionata da Tolomeo Gallio cardinale di Como all’archiatra di Clemente VIII, Basilio Paravicino (1592, presso i tipi di Domenico Basa).
Petroni lavorò anche a un commentario sugli Aforismi di Ippocrate e a una ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] diebus festis, mentre ai colleghi Augusto Valdo e Basilio Calcondila toccava rispettivamente quello de mane e de Ercole da Varano, che si era recato alla corte dei papa per reclamare i suoi diritti sullo Stato di Camerino.
Sin dal 25 nov. 1521, ...
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ANDREINI, Giovan Battista
Franca Angelini Frajese
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1576 (Rasi) o 1578 (Mazzuchelli) o, più probabilmente, nel 1579 (Bartoli), figlio primogenito di Francesco e di Isabella [...] .
Non nuovo (era infatti in uno scenario di Basilio Locatelli 1618), ma fortunatissimo il tema de Le due , II, Torino 1791, pp. 279 ss.; A. D'Ancona, Origini del teatro italiano, I, Torino 1891, p. 367 (ma anche II, pp. 470 e 530); E. Allodoli, ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] 28 maggio 1573; G II, 31, pp. 522-27: lettere a Basilio Amerbach del 20 settembre, 10 ottobre, 3 novembre, 10 nov. 1573 p. 93; E. Fueter, Storia della storiografia moderna, Napoli 1944, I, pp. 147-48; T. Bozza, Scrittori politici italiani dal 1550 al ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] ma donde carteggia in tema di filologia latina con Basilio Amerbach, quello stesso che nel febbraio successivo, solitario tramonto, ripagando l'ospitalità con la sua conversazione arguta e i ricordi di una vita avventurosa. In quell'ozio forzato, tra ...
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IMPERIALE, Paolo
Enrico Basso
Figlio del legum doctor Domenico di Francesco e fratello minore del giurista Andrea Bartolomeo nacque a Genova in data non nota, probabilmente da collocare nell'ultimo [...] avevano partecipato alle riunioni, anche il francescano di origine armena Basilio. La spedizione lasciò così Caffa solo il 1° dic. al papa per ringraziarlo dell'onore che, attraverso la persona dell'I., era stato reso non solo alla sua famiglia, ma a ...
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GREGORIO VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] di Limoges di una preziosa teca per i Vangeli, che si diceva appartenuta a s. Basilio, portata da Maurizio di ritorno da un a entrare in città, dove il 21 genn. 1118 moriva.
I cardinali, riuniti in conclave, si affrettarono a eleggere nuovo papa, ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
basilico
baṡìlico (tosc. bassìlico) s. m. [dal lat. basilĭcum, gr. βασιλικόν propr. «(erba) regia»]. – Erba annua della famiglia labiate (Ocimum basilicum), con fusto eretto, foglie ovali, glabre o quasi, fiori bianchi, all’ascella di brattee...