Age
Stefania Carpiceci
Nome d'arte di Agenore Incrocci, sceneggiatore, nato a Brescia il 4 luglio 1919. Insieme a Furio Scarpelli, con il quale ha costituito uno dei più importanti sodalizi artistici, [...] redazioni di giornali umoristici e satirici come "Marc'Aurelio", "L'Orlando" e "Don Basilio". La sua prima sceneggiatura la scrisse insieme a Steno, per un film di Mattoli, I due orfanelli (1947), interpretato da Totò e da Carlo Campanini, mentre la ...
Leggi Tutto
COSSA, Vincenzo
Bianca Maria Brumana
Nacque a Perugia da Giovanni Battista e da Agnese de Palla intorno al 1539-40. La famiglia vantava nobili e antiche origini, ma non godeva di condizioni economiche [...] ogni canzone si compone di sette parti e sette sono anche i madrigali veri e propri, di cui uno in due parti, , nato a Perugia il 28 genn. 1590, monaco con il nome di Basilio, fu anch'egli musicista. Di lui abbiamo un volume di Madrigaletti a tre ...
Leggi Tutto
BRICCI, Plautilla
Olivier Michel
Figlia di Giovanni e di Chiara Recupita, nacque a Roma il 13 ag. 1616, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina. Pittrice e architetto, fu membro dell'Accademia di San [...] del Mazzarino, poi del re di Francia a Roma - dal quale le furono affidati i due importanti lavori cui deve la fama. Fu infatti, con il fratello Basilio, architetto della villa Benedetti (poi Mancini, poi Giraud), sulla via Aurelia presso la porta ...
Leggi Tutto
Agnello di Ravenna
R. Farioli Campanati
Presbitero della cattedrale, autore del Liber Pontificalis Ecclesiae Ravennatis, una raccolta (scritta in forma di lectiones per i confratelli) delle biografie [...] anche Andrea (nome che aggiunse in ricordo dell'avo paterno), figlio di Basilio, nacque verso la fine del sec. 8° o agli inizi del , 1928, pp. 61-82.
S. Muratori, s.v. Agnello, in EI, I, 1929, pp. 896-897.
Id., Agnello e il suo libro, Felix Ravenna 42 ...
Leggi Tutto
ARIGERNO
Paolo Bertolini
Scarse sono le notizie che noi abbiamo su questo conte goto, alto funzionario della corte di Ravenna, ma tutte di grande interesse storico, perché da esse A. appare come esecutore [...] papa, il "vir inlustris" e "maior domus regis"' conte A., insieme ad altri due alti dignitari, i conti Gudila e Bedeulfò. Il sinodo si riaperse nella basilica Sessoriana in una atmosfera rovente di accuse e di controaccuse; il papa, che aveva voluto ...
Leggi Tutto
CESARI, Pietro
Alberto Iesuè
Nacque a Pordenone il 17 marzo 1849 da Michele e da Maria Ceschet. Figlio di operai, si dedicò inizialmente all'oreficeria; giovanissimo rivelò attitudini al canto. A Pordenone [...] basso che baritono (nel Barbiere eccelse soprattutto come don Basilio, pur interpretando con pieno successo di critica anche la Asrael di A. Franchetti, nel gennaio Rigoletto e nel marzo i Vesprisiciliani, poi in aprile cantò al Nazionale di Roma in ...
Leggi Tutto
FALIER, Vitale
Irmgard Fees
Appartenente alla nobile famiglia che da tempo svolgeva un ruolo eminente nell'ambito del ceto politico veneziano, venne inviato nel 1154 dal doge Domenico Morosini in ambasceria [...] , Stefano Morosini, e Orso Giustinian. Un Vitale Falier figura nel 1134 tra i "boni homines" che fecero da mediatori in una lite sorta per un terreno tra le famiglie Basilio e Gradenigo. Nel gennaio del 1152 un Vitale Falier sottoscrisse un documento ...
Leggi Tutto
Bardem, Juan Antonio
Italo Moscati
Regista, sceneggiatore, produttore e critico cinematografico spagnolo, nato a Madrid il 2 luglio 1922 e morto ivi il 30 ottobre 2002. Definito 'il regista della resistenza' [...] di un omaggio al mondo degli attori girovaghi, cui erano appartenuti un tempo i genitori. Con la rivista "Objectivo" (di cui fu uno dei fondatori cinema spagnolo su cui B. scrisse, insieme a Basilio Martín Patino, il più importante documento teorico. ...
Leggi Tutto
BRUNASSO (Brunassi), Lorenzo, duca di San Filippo
Amedeo Quondam
Nacque a Napoli il 9 ott. 1709 da Giuseppe e da Margherita della Spina. Rivelò subito notevoli doti intellettuali nel corso dei suoi [...] opera, La Genevieva (Napoli 1745), il B. indica i termini cui riferisce esplicitamente la propria operazione: si tratta un volumetto di poesie, volgarizzamenti da s. Giovanni Crisostomo, s. Basilio e s. Gregorio Nazianzeno.
Il B. morì di cancrena a ...
Leggi Tutto
BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] Rodolfo II; poco dopo veniva conclusa la pace di Bendzin fra i due contendenti. Alcuni mesi dopo il suo rientro a Roma, nell della Chiesa loretana in Roma e dell'Ordine di S. Basilio. Fece parte della commissione speciale che, nel dicembre 1599, ...
Leggi Tutto
basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
basilico
baṡìlico (tosc. bassìlico) s. m. [dal lat. basilĭcum, gr. βασιλικόν propr. «(erba) regia»]. – Erba annua della famiglia labiate (Ocimum basilicum), con fusto eretto, foglie ovali, glabre o quasi, fiori bianchi, all’ascella di brattee...