PASERO, Tancredi
Cesare Clerico
PASERO, Tancredi (Giacinto Tommaso). – Uno dei maggiori bassi del Novecento, nacque l’11 gennaio 1893 a Torino, nella centralissima via Barbaroux, da Pietro, ferroviere, [...] nel ruolo eponimo del Mosè e in quello di Don Basilio nel Barbiere, ch’egli tenne anche nel film-opera , a cura di R. Celletti, Roma 1962, coll. 605-607; G. Berutto, I cantanti piemontesi, Torino 1972, pp. 204 s.; A. Sguerzi, Le stirpi canore, Bologna ...
Leggi Tutto
GREUTER, Lorenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Johann Friedrich e Virginia Bucci, nacque a Roma il 17 apr. 1620 (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Marcello, Battesimi, 1620-24, c. [...] S. Maria del Popolo; da essa ebbe i figli Giuseppe (Hoogewerff), Nicola Basilio (nato nel 1658) e Antonia Martina (nata affreschi della cupola. Infatti, nel 1659 il G. eseguì i due affreschi laterali della cappella maggiore, raffiguranti la Nascita ...
Leggi Tutto
BRONZETTI, Narciso
Alberto Postigliola
Nacque a Cavalese (Trento) il 5 giugno 1821 da Domenico e Caterina Strasser; ebbe come fratelli Pilade ed Oreste. Il padre, impiegato presso gli uffici giudiziari, [...] successivo venne trasportato a Brescia e ricoverato, in gravissime condizioni, in casa di Basilio Maffezzoli; gli erano vicini f due fratelli, mentre il Ferrari gli portò i saluti e gli auguri affettuosi di Garibaldi e la notizia che gli era stata ...
Leggi Tutto
DELFINA, Calociro
Vera von Falkenhausen
Apparteneva a una famiglia, forse di origine armena, i cui membri avevano più volte ricoperto alte cariche civili e militari nell'amministrazione bizantina nel [...] e il D. si acquartierarono presso Crisopoli sul Bosforo, di fronte a Costantinopoli. Prima che i due eserciti potessero ricongiungersi, nell'estate del 988, Basilio II con truppe ausiliarie russe sconfisse l'esercito di Niceforo Foca e del D. presso ...
Leggi Tutto
BALBI (Balbo, Barbo), Pietro
Alessandro Pratesi
Nacque nel 1399 a Pisa, sebbene la maggior parte degli autori - perpetuando un errore dell'Ughelli, che ebbe probabilmente a confonderlo con l'omonimo [...] cattedra episcopale di Tropea, dove il presule, pur senza tralasciare i suoi studi, dette prova di saper reggere saldamente le sorti della uno di Giovanni Crisostomo De eleemosyna, uno di s. Basilio De oratione, uno non specificato di s. Massimo e ...
Leggi Tutto
GAUDIO, Mansueto
Daniela Giordana
Nacque a Vignale Monferrato il 7 luglio 1873 da Paolo e Giulietta Bellero, agricoltori nella cascina di Pratochiuso. Trascorse la prima giovinezza a Vignale e, dopo [...] C.M. von Weber (Kilian), Il barbiere di Siviglia (Basilio), e Aida (Ramfis); venne riconfermato per la stagione 1905- , Bologna 1977, pp. 178 s.; E. Frassoni, Due secoli di lirica a Genova, I, 1772-1900, Genova 1980, pp. 414 s., 418 s., 453, 457; Enc. ...
Leggi Tutto
DARDANI, Giacomo
Paola De Peppo
Figlio di Andrea e di Clara Bissuol, apparteneva ad una famiglia tra le più cospicue fra quelle dei "cittadini originari", rimasta esclusa dal potere nel 1297 e da allora [...] Magdalena" (cfr. Arch. di Stato di Venezia, Notarile Testamenti, Darvasio Basilio, b. 364, n. 103 del 13 ag. 1399), ne 1496.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Miscell. codici, I, Storia veneta 5: M. Toderini, Cittadini, II, cc. 723 (anche ...
Leggi Tutto
AVVOCATI, Uberto (Avvocatis, degli Avvocati)
Vittorio De Donato
Nato, probabilmente intorno alla metà del sec. XIII, da nobile casato piacentino, fu canonico di Lodi e camerario di Gerardo Bianchi, cardinale [...] ai monaci armeni dell'Ordine di S. Basilio mediante la concessione di un terreno fuori della IV, Paris 1910, p. 101, n. 15509; C. Ghirardacci, Della historia di Bologna, parte I, Bologna 1596, pp. 452, 458 s., 461, 464, 468-471, 493, 502, 509, 527 ...
Leggi Tutto
FROVA, Girolamo
Carla Casetti Brach
Figlio di Eugenio, nacque, probabilmente intorno alla metà del sec. XVI, a Novara. Si trasferì ben presto a Como, per esercitarvi l'arte della stampa. Sposò Margherita [...] le Historie del mondo di C. Campana (1601-02) e i Cento avvenimenti miracolosi stupendi et rari di G.F. Astolfi ( figurano il Discorso del riso vera proprietà dell'huomo di Basilio Paravicino e un'opera di apologetica del cappuccino Valerio da ...
Leggi Tutto
ANGELELLI, Massimiliano
Mario Barsali
Nato a Bologna il 28 ag. 1775, dal marchese Giuseppe Maria e da Teresa Malaspina di Lunigiana, seguì gli studi secondari nel Collegio dei nobili di Modena - allora [...] dedicò alla traduzione dal greco - Plutarco, s. Basilio, Demostene, Senofonte, Sofocle, Sinesio di Cirene di cose greche antiche filosofico politico-morali per l'anno 1855, Bologna 1855, pp.I-XX; M. A., in Pantheon di Bologna, Bologna 1881, pp. 121- ...
Leggi Tutto
basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
basilico
baṡìlico (tosc. bassìlico) s. m. [dal lat. basilĭcum, gr. βασιλικόν propr. «(erba) regia»]. – Erba annua della famiglia labiate (Ocimum basilicum), con fusto eretto, foglie ovali, glabre o quasi, fiori bianchi, all’ascella di brattee...