CELANO, Emilio
Marina De Marinis
Nacque a Vasto (Chieti) il 4 ag. 1831 da Giuseppe, di nobile e ricca famiglia, e da Teresa De Thomasis anch'essa di illustri natali. L'ambiente della famiglia materna [...] dell'aristocrazia napoletana e nipote del celebre letterato Basilio, dal matrimonio con la quale ebbe sette figli Risorg.,Milano 1933; Dalle carte di G. Giolitti, Quarant'anni di politica ital.,I,a cura di P. D'Angiolini, Milano 1962, pp. 88 s. (una ...
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DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] Piaggia, La Najade la Baccante dell'artista G. D., in Rigoletto, 9 giugno 1855, p. 38; G. Sanfilippo, S. Basilio. Quadro di G. D., in Il Poligrafo (Palermo), I-II (1856), pp. 415-418; Due parole per il pittore G. D., in Segesta, 11ott. 1856, n. 2, pp ...
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ARNOLFINI, Vincenzo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, da Iacopo e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 23 sett. 1515. Visse per lo più a Lione, Parigi e Anversa, fin dalla [...] stretti rapporti con l'umanista e riformatore basileese Basilio Amerbach (ma potrebbe qui trattarsi di un caso 291; Inventario del R. Arch. di Stato di Lucca, V, Arch. Gentilizi,parte I, Arch. Arnolfini, Pescia 1935, pp. 14, 24, 26, 36; R. Doucet, ...
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BETTI, Francesco
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Di famiglia facoltosa, nacque a Roma nel 1521 e ancora in giovane età entrò al servizio di Antonio Doria, marchese di Santo Stefano. Divenne poi segretario di Francesco Ferdinando [...] recò a Zurigo con l'Aconcio, e vi incontrò Bemardino Ochino, i due Sozzini, P. M. Vermigli, Johannes Wolf, Josias Simmier, ottimi rapporti con Mino Celsi, Giovanni Bernardino Bonifacio e Basilio Amerbach.
Il destinatario della lettera del 1566,nella ...
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DE FALCO, Carlo
Rosanna Cioffi
Figlio di Filippo, mediocre scultore, nacque a Napoli il 26 nov. 1798; apprese i primi elementi di disegno presso la bottega del padre che aveva tentato di adeguare ai [...] (cfr. G. D. R.) il quale, in una lettera del 1831 a Basilio Puoti, scriveva (p. 16) a proposito dei suddetti quattro quadri: "ne' di corte, il D. ricoprì tale carica fino al i 860; come tale, fu ritrattista ricercato dai personaggi della nobiltà ...
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D'ANGELO
Francesca Campagna Cicala
Famiglia di argentieri messinesi, attivi dalla seconda metà del sec. XVII fino al XVIII.
Mario abitava nella via degli Orefici ed Argentieri, era amico di Pietro e [...] pezzi con i due marchi MAR D'ANG inframezzati dallo stemma di Messina con le lettere M a sinistra e S a destra (Messanensis Senatus), che egli eseguì da solo, quali il Busto reliquiario di s. Ermete in argento per il Collegio di S. Basilio a Randazzo ...
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GARBELLI, Filippo
Beatrice Maschietto
Nacque a Brescia dal nobile bresciano Gianfrancesco (o Gianantonio) e da Laura Medici, quasi sicuramente nel 1674, in quanto il Peroni, nella sua Biblioteca bresciana, [...] la sua pubblicazione del 1732 della traduzione dal greco di Paolo Gagliardi della Lettera di s. Basilio Magno a s. Gregorio teologo, nella quale si danno i precetti della vita religiosa e perfetta, nonché Giuseppe Bianchini, il quale in due sue opere ...
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COCCO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella seconda metà del XIV sec. da Giovannino (e non dal procuratore Negro, come vogliono il Corner e il Cappelletti), unico figlio di Marino, del ramo [...] a S. Basilio, e da una non meglio identificata Orsa. La famiglia apparteneva alla nobiltà ricca: nel 1356 il padre fu tra trasferiti a Venezia, a S. Silvestro. Di qui, per entrambi i prelati, la necessità di assicurarsi il favore della Signoria. Il C ...
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COSSA, Vincenzo
Bianca Maria Brumana
Nacque a Perugia da Giovanni Battista e da Agnese de Palla intorno al 1539-40. La famiglia vantava nobili e antiche origini, ma non godeva di condizioni economiche [...] ogni canzone si compone di sette parti e sette sono anche i madrigali veri e propri, di cui uno in due parti, , nato a Perugia il 28 genn. 1590, monaco con il nome di Basilio, fu anch'egli musicista. Di lui abbiamo un volume di Madrigaletti a tre ...
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BRICCI, Plautilla
Olivier Michel
Figlia di Giovanni e di Chiara Recupita, nacque a Roma il 13 ag. 1616, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina. Pittrice e architetto, fu membro dell'Accademia di San [...] del Mazzarino, poi del re di Francia a Roma - dal quale le furono affidati i due importanti lavori cui deve la fama. Fu infatti, con il fratello Basilio, architetto della villa Benedetti (poi Mancini, poi Giraud), sulla via Aurelia presso la porta ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
basilico
baṡìlico (tosc. bassìlico) s. m. [dal lat. basilĭcum, gr. βασιλικόν propr. «(erba) regia»]. – Erba annua della famiglia labiate (Ocimum basilicum), con fusto eretto, foglie ovali, glabre o quasi, fiori bianchi, all’ascella di brattee...