ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] Vico (Palermo 1846) e da terzine In morte di Basilio Puoti (Napoli 1847); del 1849 è la nuova necrologio n. 2, pp. 1-8 (di F. Cimmino); L. A. Villari, I tempi, la vita, i costumi, gli amici, le Prose e Poesie scelte di F. S. A., Firenze 1903 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] la polemica sorta intorno all'Adversus Eunomium di s. Basilio nel concilio di Firenze: a Giovanni di Moritenero che documenti della Biblioteca Marciana), a cura di M. Zorzi, con un saggio di I. Favaretto, Roma 1988, pp. 23 s.; a p. 24 la statua di ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] due imputati chiave, Giacinto De Cristofaro e Basilio Giannelli, personaggi collegati a Tommaso Cornelio, Leonardo , passim; Ch. Montesquieu, De l'ésprit des lois, a cura di G. Truc, I, 3, Paris 1961, p. 102; Le vite degli arcadi illustri, a cura di G ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] . Associandosi a Bruto Fabricatore, antico allievo di Basilio Puoti, nel progetto di una «Biblioteca di Componimenti vari in versi e in prosa, Napoli 1890; M.I. Palazzolo, I tre occhi dell’editore. Saggi di storia dell’editoria, Roma 1990 ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] più sicuro "ob monachorum insidias", come narra una lettera di Basilio Amerbach al padre (Trechsel, p. 57 n. 4).
Per chierese M. G.M. e Calvino, in Riv. di storia del diritto italiano, I (1928), pp. 208-269, 417-432; Id., M. G.M., Antonio Govea ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] quella in cui si era addottorato e il ritrovarlo citato come "doctor i.u." nel documento che ne attesta la chiamata da parte degli opera di Leonardo Bruni, del De studiis di S. Basilio. Il volgarizzamento, accompagnato da un proemio di dedica a tale ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] idee venute dalla Francia e sviluppate dagli Investiganti. Il D. frequentava i figli del Di Capua, Nicola Cirillo, Niccolò Amenta, Antonio Monforte, Basilio Giannelli, intellettuali dalle idee troppo aperte per non incorrere nell'irritazione della ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] del suo passato professionale. E, soprattutto, dovette influire la presenza come mediatore particolarmente efficace del fratello Basilio, all'epoca tra i segretari del pontefice. A costui e alla sua opera continua si deve con tutta probabilità anche ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] un'altro incarico che B. ricevette da Gregorio XI nel luglio del 1373: indurre cioè tutti i monasteri italogreci dell'Ordine di S. Basilio, esistenti in Sicilia e in terraferma, ad aderire all'osservanza regolare del monastero di Grottaferrata.
Il ...
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GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] - con l'autorità di autori, quali Agostino e Basilio, da lui opposti al frate - sulla pericolosità dell' le due famiglie francescane dei conventuali e degli osservanti. Durante i lavori dell'assemblea, dalla quale era assente Giovanni da Capestrano, ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
basilico
baṡìlico (tosc. bassìlico) s. m. [dal lat. basilĭcum, gr. βασιλικόν propr. «(erba) regia»]. – Erba annua della famiglia labiate (Ocimum basilicum), con fusto eretto, foglie ovali, glabre o quasi, fiori bianchi, all’ascella di brattee...