Agnello di Ravenna
R. Farioli Campanati
Presbitero della cattedrale, autore del Liber Pontificalis Ecclesiae Ravennatis, una raccolta (scritta in forma di lectiones per i confratelli) delle biografie [...] anche Andrea (nome che aggiunse in ricordo dell'avo paterno), figlio di Basilio, nacque verso la fine del sec. 8° o agli inizi del , 1928, pp. 61-82.
S. Muratori, s.v. Agnello, in EI, I, 1929, pp. 896-897.
Id., Agnello e il suo libro, Felix Ravenna 42 ...
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BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] Rodolfo II; poco dopo veniva conclusa la pace di Bendzin fra i due contendenti. Alcuni mesi dopo il suo rientro a Roma, nell della Chiesa loretana in Roma e dell'Ordine di S. Basilio. Fece parte della commissione speciale che, nel dicembre 1599, ...
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BALBI (Balbo, Barbo), Pietro
Alessandro Pratesi
Nacque nel 1399 a Pisa, sebbene la maggior parte degli autori - perpetuando un errore dell'Ughelli, che ebbe probabilmente a confonderlo con l'omonimo [...] cattedra episcopale di Tropea, dove il presule, pur senza tralasciare i suoi studi, dette prova di saper reggere saldamente le sorti della uno di Giovanni Crisostomo De eleemosyna, uno di s. Basilio De oratione, uno non specificato di s. Massimo e ...
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AVVOCATI, Uberto (Avvocatis, degli Avvocati)
Vittorio De Donato
Nato, probabilmente intorno alla metà del sec. XIII, da nobile casato piacentino, fu canonico di Lodi e camerario di Gerardo Bianchi, cardinale [...] ai monaci armeni dell'Ordine di S. Basilio mediante la concessione di un terreno fuori della IV, Paris 1910, p. 101, n. 15509; C. Ghirardacci, Della historia di Bologna, parte I, Bologna 1596, pp. 452, 458 s., 461, 464, 468-471, 493, 502, 509, 527 ...
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BEATITUDINI
M. Chiellini Nari
Doni divini concessi alle anime elette, che esprimono la condizione spirituale di perfetta felicità goduta in paradiso, in presenza di ogni bene; la beatitudine infatti [...] una trattazione organica, parlano di b. vanno ricordati almeno: Origene (Com. in Ioan., I, 116; PG, XIV, col. 49), Cipriano (De zelo et livore, 18; PL, IV, col. 460), Basilio il Grande (Ep., VIII, 7; PG, XXXII, col. 257), Gregorio Nazianzieno (Oratio ...
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BERILARD (Baylard, Bailardus, Baialardus, Abaylardus)
Alessandro Pratesi
Di origine franca, vissuto tra la fine del secolo XI e la prima metà del XII, fu cardinale diacono della Chiesa romana, ma non [...] Godino, in cambio della chiesa di S. Basilio di Monopoli, il privilegio dell'esenzione dalla Brindisi, il casale di S. Donaci. Nel 1136 l'arcivescovo fu tra i testimoni menzionati nel diploma di Ruggero II in favore del monastero della SS. ...
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ortodossa, chiesa
Sergio Parmentola
I cristiani di rito greco
Sorto originariamente in ambito religioso, il termine ortodossia (dal greco orthòs «retto» e dòxa «opinione») significa «opinione conforme [...] ortodossi l’impongono soltanto a monaci e vescovi, mentre i preti possono anche essere sposati;
• la controversia sullo monachesimo. Esso seguì la regola puramente contemplativa di s. Basilio: la vita del monaco dev’essere interamente dedita alla ...
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FERRARI, Basilio
Marina Romanello
Nacque a Milano nel 1493 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese: era fratello di Francesco, maggiore di lui, morto in giovanissima età, e di Bartolomeo, [...] parallela voluta e promossa dalla contessa Ludovica Torelli di Guastalla e da padre Battista Carioni da Crema. Per costoro i buoni uffici del F. ottennero la promulgazione della bolla istitutiva dell'Ordine religioso delle angeliche di S. Paolo sotto ...
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BRUNELLI, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nato a Montalcino presso Siena nell'agosto del 1549, entrò quindicenne nella Compagnia di Gesù, pronunziando i voti il 2 apr. 1565. Cultore appassionato delle lingue [...] il nobile convittore G. Pinadelli; nel 1585, poco dopo aver preso i voti definitivi (1º nov. 1584), già ricopriva sia la cattedra di s. Basilio, comparsa, col testo greco a fronte, nelle Sanctorum Patrum orationum selectarum vol. I Pomponio Brunello ...
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ATENOLFO
Tommaso Leccisotti
Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento, nella sua infanzia era stato preso da Ottone II quale ostaggio e custodito in un monastero trgnsalpino. Ne fuggì travestito [...] Enrico II, ottenne, sia da questo imperatore sia dal papa, due privilegi di conferma per i beni dell'abbazia. Ma quando, sotto il comando di Basilio Boioannes, le truppe bizantine presero in Puglia di nuovo il sopravvento sui ribelli guidati da Melo ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
basilico
baṡìlico (tosc. bassìlico) s. m. [dal lat. basilĭcum, gr. βασιλικόν propr. «(erba) regia»]. – Erba annua della famiglia labiate (Ocimum basilicum), con fusto eretto, foglie ovali, glabre o quasi, fiori bianchi, all’ascella di brattee...