GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] celebrare notte e giorno l'ufficio nelle basiliche contigue. Proseguì il rinnovamento della liturgia ultimo faceva parte del Patrimonio della Chiesa romana in Campania: G. II si rivolse dunque al duca di Benevento Romualdo, offrendo di riscattare ...
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ORMISDA, papa, santo
Teresa Sardella
ORMISDA, papa, santo. – Figlio di Giusto, nacque a Frosinone.
Sposato, ebbe un figlio, Silverio – autore dell’epitaffio del padre (Inscriptiones Christianae urbis [...] basilica costantiniana (S. Giovanni in Laterano) e di quella di S. Paolo sulla via Ostiense, che arricchì di sontuosi arredi liturgici (Inscriptiones Christianae. Nova series, II ; E. Caspar, Geschichte des Papsttums, II, Tübingen 1933, pp. 129-183, ...
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MARINO I, papa
Ilaria Bonaccorsi
MARINO I, papa. – Nato presumibilmente nel secondo quarto del sec. IX a Gallese, nel Viterbese, da un presbitero di nome Palumbo, entrò ben presto a far parte del clero [...] di Stefano V (di pochi anni successiva) diretta a Basilio I, nella quale egli difende strenuamente M. I dalle nn. 3378, 3387-3398, 3403; Le liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris 1886, p. 224; A. Lapôtre, L’Europe et le Saint-Siège à ...
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ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] 882) di Giovanni VIII e macchiato di sangue la stessa basilica di S. Pietro, per l'assassinio, perpetrato nel suo atrio Ratisbonensis, p. 113; Liber, Pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, p. 225 (pp. LXXV dell'Introduction e 191, 197 ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] Sanudo, Michiel, Polani, Giustinian, Baseggio (o Basilio), Falier, Morosini, Contarini, Corner, Dandolo, famiglia per la sua disonestà negli affari. P.G. Molmenti, La storia di Venezia, II, p. 66.
88. Per la carica di Nicolò Arian v. A.S.V., ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] l'agorà, delimitata da grandi edifici pubblici. Sul lato est è l'ampia basilica a tre navate (lunga 105,4 m), con ampio vestibolo a nord il I sec. d.C., durante i regni di Malico I (62-30 a.C.), Oboda II (30-9 a.C.) e Areta IV (9 a.C. - 40 d.C.). Con ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] cittadino. Ancora nel 1783, però, il mercante Basilio Spiro ottenne un privilegio in tal senso, impegnandosi III, pp. 231-287 (si v. in particolare i capp. XLV e LXXI del vol. II); A.S.V., Censori, b. 39, proclama 4 gennaio 1788.
210. A.S.V., ...
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L'Arsenale: i quattro direttivi
Franco Rossi
Sul finire del XIV secolo, all'indomani dell'ultimo conflitto dichiarato veneto-genovese, la guerra di Chioggia e di Tenedo, l'organizzazione del lavoro [...] 62. Cf. A.S.V., Patroni e Provveditori all'Arsenal, reg. 6 (Capitolare II), c. 23.
63. Cf. ibid., b. 566, Quaternus, c. 4v.
64 c. 123v.
67. Significativo a questo proposito il caso di Basilio di Marco, al quale, ormai troppo avanti negli anni per ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] Bertelli, Percorso tra le testimonianze figurative più antiche: dai mosaici di S. Vittore in Ciel d'Oro al pulpito della basilica, ivi, II, pp. 339-388; G. Valagussa, Affreschi medievali, ivi, pp. 419-443; G. Mackie, Symbolism and Purpose in an Early ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] di Roma, da cui volle, a più riprese, legittimate le sue iniziative. Nell'871 l'imperatore Ludovico II, nel rispondere al "basileus" Basilio I, che aveva contestato duramente i meriti dei Franchi, scriverà: "non è solo perché sono stati rapidi ...
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menologio
menològio s. m. [dal lat. mediev. menologium, gr. tardo μηνολόγιον, comp. di μήν μηνός «mese» e -λόγιον dal tema di λόγος «discorso, trattato»]. – Nella liturgia greca, libro contenente le vite dei santi, ordinate per giorni e per...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...