MACEDONIANI
. In qual modo il nome di questi eretici - detti da principio pneumatomachi (avversarî dello Spirito Santo) - sia stato fatto derivare da quello di Macedonio vescovo di Costantinopoli, non [...] Teodosio). Quanto a Macedonio, i racconti di Socrate (Hist. eccl., II) e Sozomeno (Hist. eccl., IV) sono confusi e inesatti; dagli acaciani; che appartenne al gruppo semiariano (omeusiano) di Basilio d'Ancira. E ciò è conforme al carattere dell' ...
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WŁODZIMIERZ (in russo Vladimir-Volynsk; A. T., 51-52)
Fritz Epstein
Città della Polonia, nel voivodato di Volinia, situata sulla Ługa, affluente del Bug. Le origini della cittމ risalgono forse al sec. [...] della Volinia; citiamo la chiesa dell'Assunzione, eretta nel 1160 da Mstislav II Jaroslavič, la chiesa sepolcrale dei principi di Volinia, magnifico monumento del sec. XII, e la chiesa di Basilio. Nel sec. XI o nel XII i vescovati di Włodzimierz e di ...
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FISIOLOGO
. È l'opera di un alessandrino del sec. II, giuntaci in varie redazioni e traduzioni - greche, etiopiche, siriache, armene e numerose latine - che, pur attribuendola a diversi autori, si riportano [...] si mostra più esperto di testi sacri che di scienza naturale. Il libro fu per tempo utilizzato dalla patristica (Epifanio, Basilio, Crisostomo, ecc.), e nel sec. VI era perfino attribuito ad Ambrogio: il che prova che già correva in una traduzione ...
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UTKIN, Nicolaj Ivanovič
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Incisore russo, nato a Tver nel 1780, morto a Pietroburgo nel 1863. Studiò all'accademia di belle arti di Pietroburgo, e fu l'alunno prediletto di J. [...] . Nel 1818 incise il celebre ritratto di Caterina II, dal quadro del Borovikovskij; eseguì anche incisioni di a Vienna incise, nel 1857, la medaglia commemorativa di San Basilio). Ritornato definitivamente in Russia diresse la scuola degl'incisori a ...
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GIORGIO di Laodicea
Mario Niccoli
Nato ad Alessandria circa il 290, morto dopo il 360, fu, durante la controversia ariana, uno degli esponenti del partito cosiddetto semiariano (v. arianesimo, IV, p. [...] di Nicomedia, e Sozomeno afferma che fu accanito nemico di Atanasio. In seguito le sue sorti sono strettamente legate a quelle di Basilio d'Ancira e di Eustazio di Sebaste. Fu molto amico di Eusebio di Emesa, del quale scrisse l'elogio (Socrate, Hist ...
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LIBADENO, Andrea (Λιβαδηνὸς, 'Ανδρέας)
Silvio Giuseppe Mercati
Scrittore bizantino del sec. XIV. Nato ed educato a Costantinopoli, visse a Trebisonda sotto Basilio I e Alessio III come notaio e archivista [...] varie. La Περιήγησις, ed. A. Paranikas, Costantinopoli 1874; Quelques morceaux inédits d'A.L., ed. N. Banescu, in Βυζαντίς, II (1912-1913), pp. 358-395.
Bibl.: K. Krumbacher, Geschichte der byzantinischen Litteratur, 2ª ed., Monaco 1897, p. 422. ...
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GIULIOPOLI
Biagio Pace
. Nome di parecchie città dell'Asia Minore, di cui una in Frigia, una in Cilicia (Tarso), una nell'Armenia Minore. La più notevole era sul fiume Sangario, nella parte me. ridionale [...] κώμη). La città batté moneta. Al principio del sec. II d. C. è ricordata come "perexigua civitas". Al cadere periodo bizantino (sec. IX) si chiamò Basileion, in onore dell'imperatore Basilio I. Essa fu sede di vescovado.
Bibl.: W. Ramsay, Historical ...
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FUMANI, Adamo
Giuseppe Fatini
Canonico veronese, morto più che ottuagenario nel 1587; amico di Girolamo Fracastoro, di Marcantonio Flaminio e di Francesco Berni, segretario del cardinal Navagero al [...] latino e in volgare. Tradusse dal greco le opere di Basilio di Cesarea (Lione 1540); è noto però specialmente per avere A. Zeno, in Giornale de' letterati d'Italia, IX (1712), p. 125 segg.; S. Maffei, Verona illustrata, Milano 1825, II, pp. 350-52. ...
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DOTTORI DELLA CHIESA
L. Morganti
Si definiscono D. della Chiesa coloro che, in qualsiasi epoca, hanno affermato e difeso con i propri scritti l'ortodossia cristiana e il cui ruolo è stato solennemente [...] s.v. Ambrogio. Nell'arte, ivi, coll. 989-990; D. Stiernon, s.v. Atanasio, vescovo di Alessandria, ivi, II, 1962, coll. 522-547: 545-547; id., s.v. Basilio il Grande, ivi, coll. 910-944: 937-944; A.M. Raggi, s.v. Giovanni Crisostomo. Iconografia, ivi ...
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Settembrini, Luigi
Patriota e letterato (Napoli 1813 - ivi 1876). Intrapresi inizialmente gli studi giuridici, si dedicò in seguito, come allievo di Basilio Puoti, agli studi letterari e nel 1835 conseguì [...] al Regno d’Italia), nei quali esortava il Mezzogiorno a unirsi alla restante Italia sotto lo scettro di Vittorio Emanuele II. Sempre nel 1860 ebbe la cattedra di Letteratura latina e greca nell’università di Bologna, alla quale peraltro rinunziò non ...
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menologio
menològio s. m. [dal lat. mediev. menologium, gr. tardo μηνολόγιον, comp. di μήν μηνός «mese» e -λόγιον dal tema di λόγος «discorso, trattato»]. – Nella liturgia greca, libro contenente le vite dei santi, ordinate per giorni e per...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...