. I. Genealogia. - 1. Origine del tipo. - "Arlecchino" non è già, come si crede comunemente, un nome generico e originario d'un tipo comico fondamentale, bensì uno dei tanti non originarî nomi specifici [...] 22 pubblicati da Adolfo Bartoli, nessuna nei 113 di Basilio Locatelli serbati nella Casanatense di Roma, nessuna nei 183 la classica cascata d'Arlecchino.
e) Lazzi: v. lazzi.
III. Decadenza e morte. - Arlecchino contava appena una ventina d'anni ...
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MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] di palinsesti che sono assegnati dai paleografi al sec. III, per quanto con qualche incertezza. Di tale categoria sono risolleva fra i Bizantini, come si vede nel Menologio dell'imperatore Basilio II, ornato di 430 scene e figure, che si trova nella ...
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Regione interna dell'Asia Minore, confinante a E. con l'Armenia, a S. con l'Antitauro e col Tauro di Cilicia, a O. con la Licaonia e a N. con la Galazia e col Ponto. k regione elevata, in massima parte [...] il 403 a. C., il quale contribuì alla spedizione di Artaserse III Ochos (357-337 a. C.) in Egitto e che durante la differente dalle altre, ma non ve ne sono di ottagone: sono basiliche a tre navate (Çauṣ In); a navate rettangolari semplici o doppie ...
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. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] prevalere la "bestemmia" di Sirmio; ma i semiariani, con Basilio, ebbero la meglio. Si parlava di somiglianza del Figlio al ariana. Per tutti vedi, O. Bardenhewer, Geschichte der altkirchl. Literatur, III, 2ª ed., Friburgo i. B. 1923. E poi, sempre ...
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TARANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Ciro DRAGO
Giulio GIANNELLI
Raffaele CIASCA
Secondina Lorenzina CESANO
Vincenzo VERGINELLI
Antichissima città dell'Italia meridionale, [...] flotta veneziana del prode Urso Patrizio (864), poi dall'imperatore Basilio (880), cui la strapparono nuovamente i Saraceni che ne di bronzo fa tardi la sua apparizione a Taranto, nel secolo III, con pochi tipi, non molte emissioni, e non assume mai ...
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Repubblica sovietica autonoma, costituita il 18 ottobre 1921. Il suo territorio, che misura 25.300 kmq. di superficie, comprende la grande penisola omonima della Russia meridionale. Essa ha forma di un [...] Romano.
Dal continente invece, attraverso l'istmo, penetrarono nel secolo III d. C. in Crimea i Goti. Dopo la distruzione del piazza forte a Bisanzio. Al principio del sec. XI Basilio II intraprese una spedizione nella Tauride contro i Chazari, ...
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NORMANNI
Ernesto Pontieri
. Nome. - Normanni (northman "uomo del nord") si chiamano dapprima gli Svedesi, i Norvegesi e i Danesi, le tre popolazioni scandinave che, alquanto confuse, abitavano, nel [...] l'esuberante e aggressiva politica dinastica di Edoardo III riusciva a liquidarlo. Ai tempi suoi, il 1883; J. Gay, L'Italia meridionale e l'impero bizantino dall'avvento di Basilio I alla resa di Bari ai Normanni (867-1071), trad. ital., Firenze 1917 ...
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ROMA
Filippo Coarelli
Vieri Quilici
Archeologia (XXIX, p. 593; App. II, 11, p. 735). - Ferme da tempo, nel centro urbano, le grandi imprese di scavo (responsabili, nei decenni precedenti alla seconda [...] realizzati in varie riprese nella zona del Comizio, sotto la basilica Giulia, e intorno al tempio del Divo Giulio e di terrecotte figurate e di ceramica a vernice nera.
Anche l'Esquilino (III, IV, V regione augustea) è stato fertile di scoperte: ai ...
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GIULIANO (Flavius Iulianus Augustus) l'Apostata (ἀποστάτης; anche ταραβάτης "trasgressore"), imperatore
Alberto Pincherle
Figlio di Giulio Costanzo (nato dal matrimonio di Costanzo Cloro con Teodora) [...] tra i compagni di studio, i due futuri vescovi Basilio di Cesarea e Gregorio di Nazianzo, nel visitare E. Babelon, L'iconotraphie monétaire de J. l'A., in Revue numismat., s. 4ª, III (1903); R. Andreotti, in Boll. Comm. Arch. Com. Roma e Boll. mus. ...
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. Il nome "breviario" (lat. breviarium) significa compendio" e, in senso derivato, "estratto, catalogo, inventario". Già usato nel linguaggio teologico (per esempio, breviarium fidei), amministrativo (breviarium [...] santi l'ufficiatura originale era quella della notte (vigilie cimiteriali). Gregorio III (731-741) eresse in S. Pietro un oratorio a tutti i santi; ivi i monaci addetti alla basilica dovevano recarsi ogni giorno a recitare 3 salmi seguiti da lezioni ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
navicella
navicèlla s. f. [dim. di nave]. – 1. a. Piccola nave: trovò per ventura alquanto separata dall’altre navi una n. di pescatori (Boccaccio). La Navicella, fontana di Roma in forma di piccola nave, nella piazza omonima sul colle Celio,...