MAGDEBURGO Sotto il nome di Centurie di Magdeburgo è conosciuta una collezione di scritti (13 volumi in tutto), opera di protestanti tedeschi, sulla storia della chiesa, trattata per secoli; donde il nome [...] stesso. Collaboratori principali furono Giovanni Wigand, Matteo Iudex, Basilio Faber, Andrea Corvino, Tommaso Holthuter. Ricerche moderne 1877; Häusle, in Wetzer e Welte, Kirchenlexikon, III, pp. 7-11; Schaumkell, Beitrag zur Entstehungsgeschichte ...
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Storico armeno del IV secolo, romano di nazione, conoscitore, oltre che dell'armeno, di lettere greche e latine; scrisse per incarico del re Tiridate (Trdat, Trdatēs o Trdatios), di cui era segretario, [...] 1-60, monografia poi ristampata nei Kleine Schriften di A. v. G., Lipsia 1892, III, p. 339 segg.); P. de Lagarde, Agathangelos, Gottinga 1887; P. Basilio Sargisean, Agatangelo e il suo secolare mistero, Venezia 1890 (studio critico, in armeno, sulla ...
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Poema bizantino, che narra le gesta di Basilio, soprannominato D. A., perché era figlio d'un emiro saraceno e d'una greca cristiana e difensore della frontiera (διγενής "di due razze"; ἀκρίτης "soldato [...] E. Legrand, in Bibliothèque grecque vulgaire, VI, Parigi 1802, 2ª ed. 1902; redaz. dell'Escuriale di D. C. Hesseling, in Λαογραϕία, III (1912), pp. 537-604; redaz. in prosa di un cod. di Andro di D. Paschalis, in Λαογραϕία, VIII (1927), pp. 305-441 ...
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Scrittore e asceta cristiano, ordinato lettore da Basilio di Cesarea, diacono da Gregorio di Nazianzo (non il Nisseno) col quale era venuto a Costantinopoli, dove rimase presso Nettario. Un amore illegittimo [...] , Der achte Brief des Basilius ein Werk des E., Münster 1923 (Münster. Beitr. z. Theol., I); O. Bardenhewer, Gesch. d. altkirchl. Liter., III, 2ª ed., Friburgo in B. 1923, p. 93; O. Stählin, in W. v. Christ-W. Schmid, Gesch. d. griech. Liter., II, ii ...
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ROMANO III Argiro, imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Discendeva per linea femminile da Romano Lecapeno. Fino all'età di sessant'anni visse lontano dalla politica, dedito a studî di filosofia e agli [...] disse che la morte era avvenuta per disgrazia. Lo stesso giorno Zoe sposava Michele.
Bibl.: J. B. Bury, Roman Emperors from Basil II to Isaac Komnemos, in Engl. hist. Review, IV (1889), pp. 53-57 (ripubl. in Selected Essay, Cambridge 1930); cfr. Ch ...
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Nato verso il 330 ad Antiochia o a Tarso, fu vescovo di Tarso dal 378 fino alla morte, avvenuta verso il 392. S. Girolamo nel De viris illustribus lo accusa d'essere restato estraneo alla cultura classica, [...] dovette fuggire in Armenia e in quel tempo strinse amicizia con S. Basilio (v.). Tornato dall'esilio, nel 378 fu creato vescovo di riassunti conservati da Leonzio di Bisanzio (Adv. Nest. et Eut., III, 43) e da Fozio (Bibl., cod. 223), sono rimasti ...
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Città della Francia, capoluogo di circondario nel dipartimento di Seine-et-Oise, situata nella valle della Juine (bacino della Senna), a 45 km. a S.-SO. di Parigi. Conta circa 10.000 ab.
Monumenti. - La [...] sec. XII) è un capolavoro del genere. La chiesa di S. Basilio, costruita nel sec. XIII sugli avanzi di un santuario del sec. Documents publiés par la Société historique et archéologique du Gâtinais, III, Parigi 1889; B. Fleureau, Les antiquités de la ...
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Vescovo di questa città (nel Ponto), successe ad Eulalio che, cacciato da Amasea per opera degli ariani, vi ritornò dopo la morte di Valente (9 agosto 378); nell'omelia contro la festa delle calende parla [...] stare accanto a quelle di Giovanni Crisostomo e di Basilio. È da notare, infine, ch'egli preferì argomenti Patrologie, Friburgo in B. 1910, p. 268; id., Gesch. der altkirchl. Literatur, III, 2ª ed., Friburgo in B. 1912, p. 228 segg.; V. De Buck, in ...
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. Famiglia nobile bizantina, che nel sec. XI pervenne al trono dell'Impero di Oriente. Il nome dei D. nelle cronache bizantine appare nel sec. IX. Un Andronico D. è ricordato come uno dei migliori generali [...] dell'Impero sotto il regno di Michele III (842-867) e di Leone VI (886-912), senza che si possa stabilire se quel nome indichi una dopo aver parteggiato per Bardas Scleros, si sottomisero a Basilio II (963-1025) e occuparono alte cariche nell'esercito ...
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GRADI, Stefano
Eleonora Zuliani
Erudito, poeta, diplomatico. Di famiglia patrizia che già aveva dato un monaco Basilio (morto nel 1595), teologo e grecista, nacque nel 1613 a Ragusa di Dalmazia, ove [...] 138-44; S. Gliubich, Dizionario biografico degli uomini illustri della Dalmazia, Vienna 1856; G. Körbler, in Monumenta spect. historiam Slavorum Meridionalium, XXXVII (1915); A. Tamaro, La Vénétie Julienne et la Dalmatie, III, Roma 1919, pp. 256-59. ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
navicella
navicèlla s. f. [dim. di nave]. – 1. a. Piccola nave: trovò per ventura alquanto separata dall’altre navi una n. di pescatori (Boccaccio). La Navicella, fontana di Roma in forma di piccola nave, nella piazza omonima sul colle Celio,...