JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] del sangue ottomano", se l'opinione dello stesso re di Spagna, Filippo III, è che J. sia un "embustero", uno spudorato mentitore, un l'appoggio di Basarab, del principe di Moldavia Basilio Lupu. Disponibile nei suoi confronti anche il principe ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] decorazione della cupola del SS. Salvatore (Gloria di s. Basilio) commissionata ed eseguita durante il priorato di A.M. Marziani I, pp. 151, 246, 336, 341, 356; G. II, pp. 102 s.; G. III, pp. 244 s., 258; G. IV, p. 181; A. Gallo, Belle arti, in Giorn ...
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NICOLA, Santo
N.P. ¿evcenko
M. Falla Castelfranchi
Le notizie circa la figura storica di N. sono assai scarse e appaiono come il risultato del confluire di due distinte personalità: un vescovo di Mira [...] Middle Ages (The Pelican History of Art, 9), Harmondsworth 1955; Réau, III, 2, 1958, pp. 976-998; L. Mortari, Il tesoro della , ivi, pp. 121-134; S. Nicola di Bari e la sua basilica. Culto, arte, tradizione, a cura di G. Otranto, Milano 1987; ...
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POSSEVINO, Antonio
Emanuele Colombo
POSSEVINO, Antonio. – Nacque a Mantova nel 1533 da Francesco e Caterina, in una famiglia di orefici di origini piemontesi. La notizia che i genitori fossero di origini [...] ambienti umanistici italiani, tra cui Lorenzo Gambara, Basilio Zanchi e Paolo Manuzio. Pubblicò un’opera ; si recò due volte in Svezia (1577-80), dove il re Giovanni III Vasa (1568-92) voleva convertirsi al cattolicesimo. La missione non andò a ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] traduzione delle Homiliae in Iohannem del Crisostomo, B. ricorda di aver tradotto, dedicandolo ad Eugenio III, e quindi prima del 1153, il Commento su Isaia, attribuito a Basilio il Grande (il testo in Haskins, p. 151 nota 36), e il Bandini (col. 437 ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] 2, 3; 4, 17, ma pure con Ap. 21, 1-2 - è condivisa tanto da Basilio il Grande, che sovrappone i concetti di paradiso e c. (Hom. I in Hexaemeron, V; PG il paradiso è al di sopra del firmamento (De principiis, II, III; PG, XI, coll. 195-198) e che è un ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] così in quell'anno prese in affitto una piccola bottega a S. Basilio e ve li trasferì.
Verso la metà del 1529 una pestilenza, a Somasca da una lettera del Carafa, nominato cardinale da Paolo III, che lo invitava a Roma per trapiantare colà la sua ...
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SICILIA - Pittura e miniatura
P. Leone de Castris
Nel corso dei secc. 13° e 14° la S. assunse, più ancora che nel passato, un ruolo determinante di snodo culturale fra Oriente e Occidente, sfruttando [...] di Carinzia; i Ss. Nicola, Giovanni Evangelista e Basilio, il re Ludovico e Giovanni di Randazzo, 1347 ca 1343-1382) e Giovanni di Randazzo (1347) e fra la stessa Giovanna e Federico III d’Aragona (1355-1377), re di S. (1372).
Risale a questi anni la ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] pompeiana V. dei Misteri nota già nella sua prima fase del III sec., presenta il tipo div. organizzata su di un terrapieno 136; G. Lugli, Scavo di una villa di età repubblicana in località S. Basilio (Roma), in Not. Scavi, 1930, p. 529 ss.; L. Cozza, ...
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ROMEI, Giuseppe
Maria Cecilia Fabbri
(Giovanni Giuseppe). – Nacque il 23 giugno 1710 a Firenze, nel popolo di S. Maria Novella, da Marco di Giuseppe e da Agata di Jacopo Bolognesi. La fede di battesimo [...] di S. Mamante l’affresco con i Ss. Mamete e Basilio di Cesarea in adorazione della Madonna, Romei si trovò ancora a B. 9.5, 1719-1741: F.M.N. Gabburri, Vite di pittori, III (1739-40), c. 198r; G. Cambiagi, L’Antiquario fiorentino o sia Guida per ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
navicella
navicèlla s. f. [dim. di nave]. – 1. a. Piccola nave: trovò per ventura alquanto separata dall’altre navi una n. di pescatori (Boccaccio). La Navicella, fontana di Roma in forma di piccola nave, nella piazza omonima sul colle Celio,...