LANDOLFO
Valeria Beolchini
Primo di questo nome, principe dei Longobardi del Principato unito di Capua e Benevento, nacque da Atenolfo (I) - nipote di quel Landolfo il Vecchio che fu il capostipite [...] G. Gay, L'Italia meridionale e l'Impero bizantino. Dall'avvento di Basilio I alla resa di Bari ai Normanni (867-1071), Firenze 1917, 131 s.; Id., I Longobardi meridionali, in Storia d'Italia (UTET), III, Torino 1983, pp. 10, 117, 220, 275-277; I. Di ...
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ARGIRO
Armando Petrucci
Nacque a Bari, negli ultimissimi anni del secolo X o nei primissimi dell'XI, da Melo, ricco e influente cittadino, e da Maralda. Quando la prima rivolta delle città di Puglia, [...] la madre furono presi come ostaggi in Bari dal catapano Basilio Mesardonita e condotti a Costantinopoli. Lì nonpare che abbiano tentò da parte sua vanamente di ottenere l'aiuto di Enrico III e, nel corso di un viaggio compiuto nell'estate del 1052 ...
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HOSTINI (Ostini), Pietro Erasmo
Simonetta Pascucci
Nacque a Roma nel 1690 da Francesco, architetto, e da Ursula Maria Pichi, entrambi romani (Arch. del Capitolo della Basilica di S. Pietro in Vaticano, [...] Arch. di Stato di Roma, Trenta Notai Capitolini, uff. 32, Basilio Quintili, cc. 550 ss., 11 marzo 1722; uff. 1, 32 s.; Id., Palazzo Pelucchi, ibid., scheda III.49, p. 42; Id., Casa Serlupi Crescenzi, ibid., scheda III.98, p. 45; F. Di Marco, ...
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BONOLA, Giorgio
Maria Mrozinska
Nacque a Corconio, sopra il lago d'Orta, nel Novarese, il 26 luglio 1657, da Rocco e Lucia Lorella di Vacciaghetto. La famiglia, da tempi remoti, possedeva terre nella [...] 118 s. n. 40). Nel 1686 il canonico Giovan Battista Gualino donò alla basilica dell'Isola di San Giulio d'Orta una tavola del B. con il Miracolo pp. 137, 241; S. Latuada, Descrizione di Milano, III, Milano 1837, p. 104 (nomina il B. - chiamandolo ...
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CURIONE, Celio Agostino
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1538 a Salò sul Garda (prov. di Brescia) da Celio Secondo, di nobile famiglia piemontese, e Margherita Bianca Isacchi, del patriziato milanese.
Il [...] 291 e 293). All'inizio dell'estate del 1557 il C. era atteso da Basilio a Bourges, dove François Duaren teneva le sue famose lezioni sulle Pandette (ibid., G (J. Herbst) i Sarracenicae historiae libri III, che furono riediti l'anno successivo insieme ...
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CALCEOPULO, Attanasio
Manoussos Manoussacas
Figlio di Filippo Calceopulo (il nome greco Chalkeopulos ha subito molte deformazioni: Calceopulus,Calceopilus,Calciopilus,Calceopilo,Calciophylus), apparteneva [...] 231.
Si ricorda inoltre la traduzione in latino di due omelie di s. Basilio (cod. Vat. lat.4249, ff. 93-125, autografo).
Bibl.: E. Legrand, Bibliographie hellénique… XVe-XVIe siècles, III, Paris 1903, pp. 21 s., 36, 58, 132; A. F. Pisani, I monasteri ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] opuscoli di Plutarco si trovano nel Vat. Lat. 1887; quella da s. Basilio nel Vat. Lat. 302, per cui cfr. M. Vattasso-P. Franchi p. XXVII; L. Osio,Doc. diplom. tratti dagli Archivi milanesi, III, Milano 1882, pp. 227-228, 235-236; E. Legrand,Cent-dix ...
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DE LISA (de Lys, van der Leye), Gerardo (Geraert)
Paolo Veneziani
Nacque a Gand (Belgio) da Martin, prima del 1450; la forma originaria del suo nome era Geraert van der Leye, latinizzata in Gerardus [...] Oratiunculae de communione corporis Christi attribuite a s. Basilio e a s. Giovanni Crisostomo e tradotte in umanistica a Treviso nel sec. XV, in Miscell. di storia veneta, s. 3, III, Venezia 1912, pp. 350 ss., P. S. Leicht, Gerardo di Fiandra o ...
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PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] S. Maria Gualtieri. Fu inoltre coinvolto da papa Alessandro III in una spinosa causa di diritto matrimoniale tra i membri a convocare Pietro con due religiosi di primo piano come Basilio, priore della Grand Chartreuse e Alessandro, abate di Citeaux ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] testamento in data 12 genn. 1530 designando suo erede il fratello Basilio e, in caso di premorte di costui, l'ospedale Maggiore di , vescovo di quella città, e dallo stesso papa Paolo III che l'aveva espressamente voluta.
Il successo in terra veneta ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
navicella
navicèlla s. f. [dim. di nave]. – 1. a. Piccola nave: trovò per ventura alquanto separata dall’altre navi una n. di pescatori (Boccaccio). La Navicella, fontana di Roma in forma di piccola nave, nella piazza omonima sul colle Celio,...