CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] pontificie. Il C. aveva ricevuto, inoltre, da Alessandro VIII un beneficio semplice nella basilica vaticana, l'abbazia di S. Basilio a Torre dependentibus (Romae 1097). Ricchi di una grande quantità di informazioni, questi lavori testimoniano uno ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] per giovani greci.
A Roma il L. iniziò a gravitare nell'orbita di Angelo Colocci e strinse grande amicizia con Gian Giorgio Trissino sentire il suo peso anche nell'organizzazione dell'Università, imponendo il suo giovane allievo Basilio Calcondila, ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] Basilio e ai suoi eredi, poiché il M. si era arreso agli Angioini. Durante il regno di Giacomo II, nella Sicilia centroccidentale, il M. aveva il casale di Prizzi, il per le quali il M. aveva affrontato grandi spese.
Fra il 1292 e il 1299 il M. visse ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] ". Si affaccia nelle angustie del microassolutismo mediceo il sogno di una grande gloriosa impresa, quasi sia possibile ribaltare l' , del principe di Moldavia Basilio Lupu. Disponibile nei suoi confronti anche il principe di Transilvania Giorgio I ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] cupola del SS. Salvatore (Gloria di s. Basilio) commissionata ed eseguita durante il priorato di A.M. Marziani (documenti in a villa Resuttano, di cui non vi è traccia.
Testimonia la grande quantità di quadri eseguiti dal D. e dalla sua bottega Fedele ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] durante la prigionia, dopo un primo momento di grande disperazione, egli visse un profondo travaglio interiore, che vestito di poveri panni, si trasferì a S. Basilio. Poco tempo dopo, aumentando il numero degli orfani, prese in affitto nuovi locali a ...
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ROMEI, Giuseppe
Maria Cecilia Fabbri
(Giovanni Giuseppe). – Nacque il 23 giugno 1710 a Firenze, nel popolo di S. Maria Novella, da Marco di Giuseppe e da Agata di Jacopo Bolognesi. La fede di battesimo [...] scenario alle quattro figure di Profeti affrescate da Romei (1780) nei grandi pennacchi della cupola al Carmine (Fabbri, 1992, pp. 112 avanzamento nella professione.
Il successo conseguito nella basilica di Ognissanti, replicato il 6 ottobre 1770 con ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] ieiunus" (Cammelli, 1954, p. 85); ma probabilmente il giudizio più esatto ed equilibrato sull'operosità di questo grande signore dell'ultimo ellenismo ateniese fu quello espresso da Erasmo, il quale, dopo averlo elogiato come "probus" ed "eruditus ...
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SETTEMBRINI, Luigi
Silvio De Majo
Nunzia D'Antuono
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1813, primogenito di Raffaele e di Francesca Vitale.
Nel 1820 la famiglia si trasferì a Caserta, dove il padre – avvocato, [...] di cui più di 350 conosciute, lungo tutto il periodo di detenzione, in grande prevalenza indirizzate alla moglie, ma anche al fratello ..., cit., p. 1148). Nell’Elogio del marchese Basilio Puoti (1847) aveva ricordato che questi aveva insegnato a ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] avviare una stretta collaborazione con il fratello Vincenzo, con il quale lavorò anche a un S. Basilio oggi al Museo diocesano e della Madonna, in Il tesoro nascosto (catal.), Trapani 1995, pp. 76-85; V. Abbate, Polizzi. I grandi momenti dell'arte, ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...